TARANTO – Raccomar Taranto, associazione degli agenti marittimi e raccomandatari di Taranto, ha espresso il proprio apprezzamento per la nomina dell’avv. Giovanni Gugliotti a commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, formalizzata con Decreto n. 136 dell’11 giugno 2025 dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.
La designazione di Giovanni Gugliotti, – scrive Raccomar Taranto – «avvenuta a seguito delle dimissioni del precedente commissario straordinario, Avv. Sergio Prete, rappresenta un momento di continuità e rinnovato slancio per il porto di Taranto, uno scalo strategico per l’economia del Mezzogiorno e del Paese. L’insediamento ufficiale, avvenuto il 16 giugno 2025, segna l’inizio di una nuova fase di gestione, volta a consolidare il ruolo del porto come hub di riferimento per i traffici marittimi nel Mediterraneo e a promuovere il suo sviluppo sostenibile.
Il dott. Gugliotti, già designato dal ministro con l’intesa del presidente della Regione Puglia come futuro presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, porta con sé una consolidata esperienza amministrativa, maturata come sindaco di Castellaneta e presidente della Provincia di Taranto. La sua profonda conoscenza del territorio, unita a una visione strategica orientata alla sinergia tra istituzioni, operatori portuali e comunità locale, rappresenta un valore aggiunto per affrontare le complesse sfide che il porto di Taranto si trova ad affrontare.
In un contesto di grande trasformazione per il sistema portuale italiano, il porto di Taranto è chiamato a consolidare i risultati raggiunti negli ultimi anni, come la crescita del settore crocieristico e l’attrazione di nuovi investimenti, e a superare le criticità legate alla crisi dei traffici industriali, in particolare quelli connessi al settore siderurgico. Raccomar Taranto guarda con fiducia alla capacità del Dott. Gugliotti di promuovere iniziative per il rilancio dei traffici commerciali, lo sviluppo delle infrastrutture portuali e la diversificazione delle attività economiche dello scalo, con particolare attenzione alle opportunità offerte dalla transizione ecologica, come l’eolico offshore e l’elettrificazione delle banchine.
“La nomina del dott. Gugliotti è un segnale positivo per il nostro porto, che necessita di una guida autorevole e vicina al territorio per affrontare le dinamiche globali del settore marittimo,” ha dichiarato il presidente di Raccomar Taranto, Giuseppe Melucci – “La sua esperienza amministrativa e il suo approccio improntato alla condivisione e al dialogo con gli operatori saranno fondamentali per costruire un futuro di crescita e innovazione per il porto di Taranto. La nostra associazione è pronta a collaborare attivamente con il nuovo Commissario, mettendo a disposizione il proprio know-how e il proprio impegno per il bene comune della comunità portuale.”
Raccomar Taranto sottolinea l’importanza di un lavoro sinergico tra tutti gli stakeholder del porto – dalle istituzioni agli operatori economici, dai sindacati alle associazioni di categoria – per garantire la piena operatività dello scalo e il suo posizionamento competitivo a livello internazionale. Tra le priorità indicate dal dott. Gugliotti, condivise pienamente dalla nostra associazione, vi sono il superamento delle difficoltà logistiche, il completamento dei progetti infrastrutturali finanziati dal PNRR, come il cold ironing, e il rafforzamento del ruolo del porto come hub strategico per le energie rinnovabili.»
Conclude Raccomar: «In questo spirito di collaborazione, Raccomar Taranto augura al dott. Gugliotti un mandato proficuo e ricco di successi, confermando il proprio impegno a supportare ogni iniziativa volta a promuovere lo sviluppo economico, sociale e ambientale del porto di Taranto».
L’associazione rende altresì omaggio al lavoro svolto dall’avv. Sergio Prete, che per oltre un decennio ha guidato l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio con competenza e dedizione, contribuendo a consolidare il ruolo dello scalo ionico nel panorama portuale nazionale e internazionale.