MSC Mediterranean Shipping Company, primo operatore container al mondo e società del Gruppo MSC, ha annunciato che dal 1° marzo 2022 e con effetto immediato, ha interrotto temporaneamente tutte le prenotazioni di trasporto merci da/per la Russia, includendo anche tutte le aree di accesso, tra cui Baltico, Mar Nero ed Estremo Oriente russo.
L’annuncio del blocco delle spedizioni da parte dei maggiori vettori marittimi di container da/per la Russia, già da ieri come anticipato da Corriere marittimo, vede coinvolte le compagnie globali, ma non solo, anche alcuni tra i maggiori porti Nord europei stanno mettendo in atto la temporanea sospensione della movimentazione, carico e scarico delle merci da/per la Russia.
La società continuerà ad accettare le prenotazioni per la sola consegna di beni essenziali come cibo, attrezzature mediche e aiuti umanitari.
MSC ha monitorato con attenzione i suggerimenti dei governi sulle nuove sanzioni, in seguito al conflitto in Ucraina del febbraio 2022, e ha finora operato servizi di spedizione e trasporto interno da e per la Russia nel pieno rispetto delle misure sanzionatorie internazionali applicabili.
Anche MSC Crociere, il terzo brand di crociere più grande al mondo e altra società del Gruppo MSC, come già anticipato da Corriere marittimo, ha comunicato ieri la sospensione degli scali delle sue navi a San Pietroburgo per assicurare la salute e sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. Pertanto dalla fine di maggio a ottobre le sue quattro navi – MSC Preziosa, MSC Grandiosa, MSC Poesia e MSC Virtuosa – che prevedevano di fare scalo a San Pietroburgo nell’ambito degli itinerari delle crociere nel Mar Baltico per la stagione estiva 2022, sospenderanno tutti i loro scali nella città russa. Nessuna nave di MSC Crociere opera nel Mar Baltico in questo momento.