GAETA – “Investiamo nell’Economia del Mare” è il tema del Terzo Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum, inaugurato ieri mattina a Gaeta, nella cornice di Villa Irlanda, durante la prima giornata del Meeting in programma dal 10 al 13 aprile, dedicato alla promozione, alla tutela e alla valorizzazione del Mare, ma soprattutto alla sua economia e agli investimenti futuri da affrontare.Giornata alla quale sono intervenuti i rappresentanti del governo: il ministro Maria Elisabetta Alberti Casellati; il sottosegretario di Stato al ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti e il sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle Politiche, Claudio Durigon. Insieme alla partecipazione di autorità civili e militari, ai principali rappresentanti delle Istituzioni e del cluster marittimo.
A sottolineare l’avvio della manifestazione il momento musicale della Banda Ercole Montano di Gaeta che ha suonato l’Inno nazionale di Mameli e l’Inno Europeo, ne è quindi seguita la benedizione dell’arcivescovo di Gaeta, monsignor Luigi Vari e il taglio del nastro da parte dell’ideatore e promotore della rassegna: il presidente di Assonautica Italiana, Si.Camera e Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora.
Il presidente Acampora nel discorso di apertura ha tenuto a sottolineare l’importanza della valorizzazione delle professioni del Mare: “In questa edizione del Blue Forum abbiamo voluto dare spazio al tema dell’istruzione e della formazione in relazione all’occupazione, essenziale in un mondo che cambia a ritmi elevatissimi e che impone un continuo apprendimento. Un Paese che guarda al futuro e che ha riconosciuto tra le filiere strategiche l’Economia del mare deve necessariamente puntare sui driver della formazione legati all’innovazione, alla ricerca e alle nuove tecnologie”.
“In questo meeting abbiamo voluto coinvolgere i diversi attori che intervengono nel sistema dell’Istruzione e della formazione: con noi i principali Istituti nautici, gli ITS Academy, i fondi interprofessionali e le Università insieme con le Associazioni di categoria per dialogare sulle professioni del mare, sull’orientamento dei giovani e sulle opportunità di crescita dell’occupazione marittima. Investire sulle competenze è indispensabile per aprire a nuove prospettive e per un salto di qualità del nostro Paese”.
Sul tema Acampora ha pertanto lanciato al parterre politico e ai rappresentanti del cluster la proposta per “un tavolo permanente sulla formazione continua nelle professioni del Mare” – “E’necessario individuare i principali profili professionali presenti nel Sistema mare” – ha detto – “e definire un’offerta formativa strategica per la qualificazione delle figure professionali di cui le imprese hanno necessità e quindi intercettare le direttrici del cambiamento” – al fine di – “creare una cerniera solida tra il mondo della formazione e quello delle imprese, per fornire loro le competenze di cui hanno bisogno e per valorizzare le professioni del mare”.
I relatori nelle sessioni della giornata di ieri hanno parlato, inoltre, dei temi centrali promossi dall’Unione Europea della sostenibilità ambientale, della transizione digitale e tecnologica del settore. Evidenziando il ruolo che queste tematiche giocano sul fronte della competitività globale delle imprese e dell’economia nazionale. In maniera univoca è stata ribadita la necessità di affrontare il processo di investimenti per mettere le imprese nella condizione di poter compiere il processo di transizione in termini di sostenibilità, digitalizzazione e tecnologia.
Oggi 11 apile, contestualmente al Meeting sarà celebrata anche la Giornata Nazionale del Mare, inoltre è atteso il collegamento con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la presenza di moltissimi altri rappresentanti del Governo: il ministro per le Politiche del mare Musumeci, il presidente del Senato La Russa, i ministri Santanchè, Sangiuliano, Abodi, Urso e i sottosegretari Morelli, Perego e Barbaro. Interverrà con un video messaggio la Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.