LIVORNO – «E’ una decisione molto rilevante che segnala il rafforzamento dell’Autorità di Sistema Portuale nella compagine dell’Interporto Vespucci e ne sottolinea la vocazione di retroporto». – Con queste parole Bino Fulceri, amministratore delegato della società Amerigo vespucci Interporto Toscano spa, commenta l’operazione, che viene data sulla rampa di lancio, di ricapitalizzazione della società interportuale da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale grazie alla quale passerà dal 9,59% al 30% delle quote azionarie.
Un apporto di capitale per un valore di 6,65 milioni di euro che sarà destinato a nuvi investimenti nel settore della logistica e pertanto porterà investimenti per tutti i progetti in atto, a partire dal track village, all’ampliamento del terminal ferroviario, all’impianto per la merce surgelata e allo sviluppo del settore energetico- «La decisione ci riempie di soddisfazione anche sul piano personale -ha sottolineato l’amministratore delegato – perchè è il riconoscimento di un piano di sviluppo che da anni si porta avanti la struttura del Vespuvcci e che ottiene un importante riconoscimento».
Con questa decisione dell’Authority e con la decisione della Regione Toscana, relativamente ai due magazzini, conclude Bino Fulceri – «si sono gettate le basi per la conclusione del processo di ristrutturazione finanziaria e industriale della società Interporto Vespucci».
Lucia Nappi