Roma – “Work FOR Future” è l’innovativo accordo per un nuovo modello organizzativo sottoscritto da Fincantieri e le organizzazioni sindacali FIM, FIOM e UILM Nazionali e l’Esecutivo del Coordinamento Sindacale Nazionale, che pone al centro le persone, il loro benessere e l’ulteriore miglioramento della conciliazione lavoro-vita.
L’accordo – spiega in una nota Fincantieri – prosegue nel filone di relazioni industriali fortemente partecipative che ha caratterizzato l’ultimo periodo. Questo fa parte di una più ampia progettualità che mira da un cambio culturale anche attraverso una maggiore responsabilizzazione e il conseguente empowerment delle persone, tracciati nel Piano Industriale del Gruppo.
Lo smart working verrà reso parte integrante del nuovo modello organizzativo, che si basa sul lavoro per obiettivi e sull’orientamento al risultato attraverso il monitoraggio di specifici KPI (Key Performance Indicators).
In tal senso, l’accordo introduce miglioramenti sulle modalità di ricorso allo smart working, anche favorendo il rispetto del confine tra gli spazi personali e quelli professionali. In particolare, aumenteranno il numero di giornate fino a 8 mensili, si amplierà il perimetro delle risorse che potranno accedere a tale modalità di svolgimento della prestazione lavorativa e verrà rafforzato il diritto alla disconnessione.
Nell’ottica di promuovere l’inclusione, ulteriori giornate di smart working al mese saranno disposte a favore della genitorialità e dei lavoratori con gravi esigenze di salute proprie o dei familiari.