Porto – Dal Viminale autonomia organizzativa alle imprese su come provvedere al Green Pass

Lavoratore porto
LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

ROMA – Green Pass lavoratori -“Piena autonomia” affinchè gli operatori economici della logistica portuale possano valutare “ogni possibile modalità organizzativa ai fini dell’acquisizione del Green pass dei dipendenti che ne siano sprovvisti”. Lo ha definito il ministero dell’Interno in una nuova Circolare, giunta alle prefetture martedì sera, soprattutto in risposta alle forti richieste e pressioni del settore della logistica portuale.  

Il Viminale, pertanto, fa un passo indietro rispetto  alla Circolare di lunedì 11 ottobre con la quale i prefetti venivano invitati a chiedere che le aziende del settore portuale provvedessero per  “test molecolari o antigenici rapidi“.

Scrive il ministero dell’Interno ai prefetti: “Nel ribadire le indicazioni ivi contenute preme evidenziare che le soluzioni organizzative prefigurate, nella citata circolare, sono intese a dare una risposta speditiva, a situazione di grave difficoltà che potrebbero interessare gli operatori della filiera della logistica in ambito portuale ed hanno quindi la precipua finalità di evitare nell’immediatezza, conseguenze altrettanto critiche per il settore e per il relativo indotto” .

Concludendo pertanto: “In tale quadro, gli operatori economici, onde dare continuità alle attività del settore, potranno valutare, nella piena autonomia, ogni possibile modalità organizzativa ai fini dell’acquisizione del Green pass dei dipendenti che ne siano sprovvisti”.

Leggi anche: Tamponi lavoratori, Becce (Assiterminal): «I ministeri indichino alle imprese, procedure o fornitori»

 

LEGGI TUTTO
Porti italiani traffico 2017: Merci totali in aumento +1,8%, container stabile +0,7%

 

 

PSA Italy

SMI 2025

Let Expo 2025

Assoporti 50anni

 

Agenzia Aldo Spadoni

MSC

AdSP Livorno

Toremar