Paralisi nei porti UK, i vettori rifiutano l’export

Felixstowe porto
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Continua il caos nei prorti britannici mentre le navi non ritirano i container in esportazione.

LONDRA – Nei porti del Regno Unito i liner marittimi, dopo aver consegnato il carico, si rifiutano di ritirare i container vuoti e quelli pieni in esportazione perché non vogliono perdere slot in altri porti come Rotterdam, Anversa o Amburgo. Secondo gli esperti, la situazione sta peggiorando ulteriormente in porti come Felixstowe e Southampton.

Eleanor Hadland, analista del settore portuale di Drewry, ha  definito le azioni degli operatori marittimi del trasporto di container una vera e propria tattica nel “tagliare la corda” velocemente dopo aver consegnato il carico, azioni che conducono gli scali del Regno Unito verso un “ciclo discendente”.
I liner spiega l’analista – “stanno lasciando il carico sulle banchine che diventano sempre piú congestionate e questo rallenta le consegne al gate, e rallenta la nave successiva e, anche questa “taglia la corda” e lascia ancora più carico in banchina.”

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