Livorno, disco verde per Lorenzini sarà Terminal Container fino al 2029

Fratelli Grifoni

Terminal Lorenzini autorizzato a mutare in parte la sua veste, cioè dedicare la sua banchina esclusivamente ai contenitori. La vicenda non trova d’accordo il Terminal container Darsena Toscana. A dirimere la vicenda il semaforo verde del Comitato di gestione dell’Authority.

di Roberto Nappi

LIVORNO – La notizia del giorno è l’ingresso in porto della più lunga portacontainer che abbia mai attraccato ad una banchina dello scalo livornese. E neanche fosse manovrata da uno sceneggiatore televisivo, invece che da un pilota, questa nave è entrata il giorno di San Cirillo vescovo, un santo sacerdote che forse ha voluto dare una mano al suo “collega” di Livorno, il vescovo Simone Giusti, che proprio qualche giorno fa ha lanciato un appello: “Smettetela di Litigare nel porto di Livorno – ha detto – se volete bene al porto, alla città e ai cittadini “. La nave di cui stiamo parlando è la MSC Maria Elena, lunga 336 metri che batte il record della MSC Rachele (334 metri) del novembre scorso. E dove è andata ad ormeggiare? Al Terminal Lorenzini sulla sponda est della Darsena Toscana.

Gia, smettetela di litigare, perchè a Livorno fino ad ora si è bisticciato un po’ su tutto. Ma finalmente sembra che si sia trovata un’intesa per quanto riguarda la richiesta del Terminal Lorenzini ad essere autorizzato a mutare in parte la sua veste, cioè dedicare la sua banchina esclusivamente ai contenitori. La richiesta ha suscitato l’altolà del Terminal Darsena Toscana facendo notare che i due fondi internazionali, detentori della maggioranza dell’azionariato di TDT, sono gli unici per il momento che si sono dichiarati pronti ad investire sulla Darsena Europa.

LEGGI TUTTO
Porto di Livorno-Bologna connessi con i nuovi treni containerizzati

Per dirimere questa vertenza il Comitato di gestione dell’Authority (presente anche il sindaco Luca Salvetti ma solo come uditore) presieduto dal commissario Pietro Verna con voto unanime, e con l’astensione del rappresentante del porto di Piombino, ha dato disco verde al Terminal Lorenzini per diventare terminal container. Si tratta di un sì provvisorio fino all’entrata in esercizio della Darsena Europa (quindi una decina di anni) dopo Lorenzini dovrà tornare terminal multipurpose, ovvero traffici ultisettoriali. Tutto a posto, tutto in ordine quindi? Non lo crediamoperchè in Italia, tutti lo sanno, non c’è niente di più definitivo del provvisorio.

Sulla riunione che è durata circa 4 ore, l’Authority ha redatto un lungo comunicato che si conclude così: “Lorenzini è stato quindi autorizzato allo svolgimento delle operazioni portuali ex art.16 per tutto il ciclo operativo in conto terzi sino al 31-12-2029”.
Questi i fatti. Adesso ci sono molte ipotesi. A Livorno fra circa 10 anni ci sarà una maxi Darsena che sarà gestita da una società che avrà bisogno di una importante clientela a livello mondiale. A quel punto Lorenzini si farà da parte e tornerà a macinare più traffici settoriali che container? E non dimentichiamo che il socio delle famiglie Lorenzini e Grifoni si chiama Gianluigi Aponte, il potente capo di MSC cioè il secondo armamento al mondo del traffico container con centinaia di navi dedicate.

A questo punto qualche dubbio sarebbe più che logico. E se un giorno questi due terminal dovessero decidere smettere di litigare e di accogliere il pressante appello di monsignor Giusti per gestire insieme la maxi Darsena Europa qualcuno se ne stupirebbe?

LEGGI TUTTO
Livorno, Corsini: «La Darsena Europa sarà pronta a fine 2023, inizio 2024»

Meno di un mese fa al Tranport&Logistic di Monaco di Baviera qualcuno parlava proprio di questa possibilità. E furono interpellati i fratelli Grifoni che erano lì presenti. Ma loro glissarono e quindi si parlò del Livorno calcio….

TDT

Blue Forum 2024

Assoporti 50anni

PSA Italy

MSC Spadoni

Confitarma auguri

AdSP Livorno

Toremar

MSC