Il viceministro Rixi fa tappa al porto di Gioia Tauro

Agostinelli Rixi
LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

GIOIA TAURO – Continua il viaggio del viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, nei porti nazionali, che martedì 25 febbraio ha fatto tappa a Gioia Tauro. Ad accoglierlo il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, dal direttore marittimo della Calabria e della Basilicata tirrenica, c.v c.p Giuseppe Scarrone, e dal comandante del porto, Capitano di fregata Martino Rendina.

Leggi: Rixi: Nel futuro del “Nuovo porto di Livorno” ro-ro, container e pluralità di merci

Leggi: Il viceministro Rixi in visita a La Spezia ’incontra l’Autorità Sistema Portuale

Occasione durante la quale il presidente Agostinelli ha fatto il punto sul percorso di infrastrutturazione del porto, mettendo in evidenza i lavori di realizzazione e completamento delle opere ultimate e di quelle in corso d’opera.

Tra gli obiettivi raggiunti, il completamento della viabilità portuale che ha assicurato il pieno sviluppo della intermodalità interna allo scalo, attraverso la realizzazione del Ponte De Maria, necessario a garantire lo scorrimento della rete ferroviaria portuale che collega il gateway ferroviario, realizzato secondo gli standard europei e perfettamente funzionante attraverso i suoi sei fasci di binari da 750 metri. Mentre, a luglio scorso, è stata inaugurata la banchina di Ponente, propedeutica alla futura installazione del bacino di carenaggio.
Tra le altre infrastrutture completate, anche, la struttura polifunzionale di ispezione frontaliera PCF e gli alloggi di servizio della Capitaneria di porto.

Con lo sguardo rivolto alle opere in corso, strategiche per l’ulteriore sviluppo dello scalo, i lavori di elettrificazione della banchina di Levante per i quali, attraverso fondi PNRR, sono stati stanziati 66 milioni di euro.
Si tratta di un’opera vitale per lo scalo perché risponde agli obblighi di sostenibilità ambientale, richiesti dall’Unione europea e da completare entro il 2026, in quanto finanziati dal PNRR. Assicureranno l’alimentazione green delle mega navi che attraccheranno lungo le banchine del porto di Gioia Tauro.

LEGGI TUTTO
AdSP Livorno, nuova procedura per la gestione del Varco Ferrovia Donegani

Già finanziata per un valore di 5,5 milioni di euro, la realizzazione di un immobile dove organizzare i servizi essenziali all’attività di prevenzione sanitaria e lavorativa, che rispondono ad esigenze di safety e security a tutela dei lavoratori portuali.
Tra presente e immediato futuro, il presidente Andrea Agostinelli ha illustrato i progetti di ristrutturazione delle banchine Ro-Ro nel tratto E e la realizzazione del banchinamento a tergo del II Ro-Ro.

Per consolidare una delle peculiarità dello scalo di Gioia Tauro, unico porto in Italia capace di ricevere le mega portacontainer, grazie alla profondità dei suoi fondali, attraverso un finanziamento di 50 milioni di euro si procederà all’approfondimento dell’intero canale portuale. Mentre, tra i progetti lungimiranti, che puntano a garantire il primato di Gioia Tauro per ulteriori 50 anni, l’allargamento dell’imboccatura del porto, da 285 a 400 metri, fondamentale ad assicurare l’ingresso in sicurezza delle navi di futura generazione, caratterizzate dal fenomeno del gigantismo navale.

Non ultimo, tra i risultati raggiunti, la disponibilità di nuove aree, adiacenti all’imboccatura portuale, da attrezzare a zona deposito al servizio della costruzione del Ponte sullo Stretto.
Con lo sguardo rivolto agli altri scali, il presidente Agostinelli ha evidenziato l’avvio di un nuovo insediamento industriale, che ha permesso l’assunzione di 100 lavoratori nello scalo di Crotone, dove è stata, altresì, completata la riqualificazione del lungomare del porto Vecchio, che sarà inaugurato il prossimo 11 aprile.

Per sostenere lo sviluppo dello scalo portuale di Vibo Valentia Marina sono stati già finanziati, per un importo di 6,5 milioni di euro, i lavori di adeguamento statico delle banchine Pola e Tripoli, mentre la ristrutturazione della banchina Bengasi è stata finanziata con 20 milioni di euro di fondi di bilancio dell’Autorità di Sistema portuale.
In via di completamento i lavori della banchina di riva del porto di Taureana di Palmi e quelli della banchina pescatori del porto di Corigliano Calabro.
Nel concludere il suo intervento, il presidente Andrea Agostinelli ha aggiunto: – «Dieci anni – fra commissariamento e presidenza – abbiamo contribuito alla rinascita del porto e mantenuto tutte le promesse!!»

LEGGI TUTTO
Gioia Tauro, inaugurata la banchina di Ponente, nuovo polo per le riparazioni navali

 

 

PSA Italy

SMI 2025

Let Expo 2025

Assoporti 50anni

 

Agenzia Aldo Spadoni

MSC

AdSP Livorno

Toremar