PARIGI – Conferenza 2024 ESPO, European Sea Port Organization, organizzazione attualmente presieduta dall’Italia con Zeno d’Agostino, in corso a Parigi dal 25 al 26 aprile, alla quale sono chiamati a confrontarsi i porti europei. Iniziativa che quest’anno vede al centro dei dibattiti i temi ambientali e della competitività. Lo scenario di altissima tensione internazionale che il sistema marittimo e delle portualità è chiamato ad affrontare, ha rimesso in discussione le principali rotte dei traffici commerciali; ma, soprattutto, le sfide ambientali per la decarbonizzazione del comparto, sempre più determinato al raggiungimento dell’obiettivo azzeramento delle emissioni inquinanti.
Una transizione che richiede ai porti europei, ed in particolare a quelli del Mediterraneo che seguono il passo, un ulteriore sforzo nello sviluppo e nella messa in campo di 6 strategie indispensabili entro la scadenza del 2050: produzione e stoccaggio di idrogeno; passaggio a carburanti puliti nel settore dei trasporti; elettrificazione dei porti; integrazione con produzione di energia eolica offshore; recupero e stoccaggio delle emissioni e, non ultimo, nuove regolamentazioni.
Temi che trovano i porti sardi “in corsa” per la realizzazione del più consistente sistema di on-shore power supply (cold ironing) presente nei porti italiani, la strutturazione delle banchine per rifornimento di carburanti a basso impatto come il GNL (impianto presente ad Oristano e in via di realizzazione a Cagliari), e per accogliere nuove iniziative che consentano al network sardo di rimanere al passo con gli altri scali europei.
Nel corso della due giorni, a cui hanno partecipato per i porti italiani: l’AdSP del Mare di Sardegna, il presidente, Massimo Deiana, altre Autorità di Sistema portuale ed Assoporti, è stato presentato il calendario delle prossime conferenze.
Nel luglio 2024 Cagliari ospiterà l’assemblea del Cruise and Ferry Port Network di Espo, organo di collegamento tra gli scali marittimi e l’organizzazione internazionale, presieduto da Valeria Mangiarotti dell’AdSP sarda, in carica dal mese di novembre del 2022
Un’occasione fondamentale per far conoscere da vicino il Sistema Sardegna ai membri Espo e per rafforzare il ruolo dell’AdSP nello scenario internazionale della portualità.
“L’Espo Conference di Parigi si è rivelata un’occasione proficua per confrontarsi con i colleghi di altri porti europei ed approfondire dal vivo i principali temi attorno ai quali ruoterà il futuro del trasporto marittimo alla luce della delicata situazione internazionale e dei sempre più stringenti regolamenti in materia di abbattimento delle emissioni – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – Un bagaglio di conoscenza che arricchirà le linee guida delle prossime strategie di sviluppo che l’Ente metterà in campo, ma anche una fase preparativa ad un altro risultato importante che portiamo felicemente a casa da questo appuntamento: la riunione annuale, a Cagliari, del Cruise and Ferry Port Network di Espo. Organo del quale questa AdSP si onora detenere, con Valeria Mangiarotti, già da due anni, la presidenza, con un apporto fattivo nell’affrontare temi strategici come la pianificazione delle infrastrutture, dei servizi per i passeggeri, delle relazioni tra porto – città, dell’ambiente e della security”.