LIVORNO – Il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, l’ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone in visita la sede presso la sede della Capitaneria di porto di Livorno e Direzione Marittima della Toscana, ricevuto dal contrammiraglio Gaetano Angora, e da uno schieramento formato dalle rappresentanze del personale dei vari uffici marittimi del Compartimento.
“Sono davvero contento di poter essere oggi qui con voi. Visito con vero piacere una delle più grandi e laboriose Direzioni Marittime del Paese”, – ha commentato l’ammiraglio Carlone che ha trascorso parte della sua visita con il personale militare riunito in assemblea – “I risultati ottenuti a livello centrale sono il frutto del prezioso lavoro svolto dalla periferia” – ha sottolineato il comandante generale “Abbiamo recentemente registrato il gradimento della cittadinanza attraverso il sondaggio EURISPES; ebbene ciò testimonia quanto sia stato e quanto sia importante valorizzare la quotidiana opera che il Corpo svolge a beneficio della collettività”.
L’ammiraglio Carlone ha proseguito il suo incontro richiamando il saluto fatto in mattinata presso l’Accademia Navale ai Tenenti di Vascello in procinto di andare in Comando nei vari Circondari marittimi “l’invito ai più anziani di invogliare i giovani ad amare il nostro mestiere, ed ai giovani di dare il massimo per migliorare ed implementare le nostre linee attività, in particolare nell’impulso al settore dell’informatica e dell’innovazione tecnologica e digitale” ha detto.
In conclusione poi un pensiero per le famiglie di tutti i militari che, col proprio incondizionato sostegno, sono capaci di condividere quell’impegno e quella passione indispensabili per portare avanti, con altruismo ed efficacia, il lavoro delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera.
Il Comandante Generale ha pertanto salutato ad uno ad uno tutte le donne e gli uomini in divisa radunati in assemblea, chiedendo a ciascuno esperienze, mansioni e propositi.
La visita, dopo una breve office call tra il Comandante Generale e il Direttore Marittimo, si è conclusa con il tradizionale scambio di Crest e la dedica sul Libro d’onore, espirimendo la vicinanza e il ringraziamento alla Direzione marittima per la professionalità e l’attenzione quotidianamente riservata ad un delicato territorio quale quello toscano.
