Il sistema portuale, turistico, imprenditoriale di Genova e della Liguria, riunito nel Comitato “Salviamo Genova e la Liguria”, denuncia i danni economici provocati dall’isolamento autostradale ligure – Stamani il Comitato ‘Salviamo Genova e la Liguria, nel corso di una conferenza stampa, in Camera di Commercio ha illustrato le nuove iniziative in programma.
GENOVA – Nella stessa giornata in cui Palazzo Chigi annunciava la transazione che ha visto l’ingresso dello Stato in Autostrade per l’Italia, ASPI, come socio di maggioranzae al 51% attraverso Cassa Depositi Prestiti – il comitato “SALVIAMO GENOVA E LA LIGURIA” ha scrito una una lettera aperta al governo per incontrare la ministro delle Infrastrutture e Trasporti a Genova il prossimo 21 luglio, si legge nella lettera: «prendendo atto che il ministro On. Paola De Micheli sarà a Genova il prossimo 21 luglio per suoi impegni precedentemente fissati e non legati alla drammatica situazione della Regione Liguria» – «ci rendiamo disponibili per un primo incontro, al fine di ottenere dal ministro risposte concrete e immediate ».
Una richiesta di incontro che arriva a seguito della mancata autorizzazione, da parte della questura di Roma, per la manifestazione fissata il 22 luglio, in piazza Montecitorio con la partecipazione di tutte le categorie produttive della Liguria e dei cittadini, per protestare contro i forti disagi creati dai cantieri autostradali in Liguria e per chiedere un incontro con il presidente del Consiglio e i ministri al Mit e al Mise, al fine.
“Stamani il Comitato ‘Salviamo Genova e la Liguria, nel corso di una conferenza stampa svolta in Camera di Commercio a Genova, ha illustrato le nuove iniziative in programma”.
Queste le richieste avanzate dal Comitato:
– Un provvedimento di risarcimento danni, necessario per difendere la continuità economica e occupazionale del nostro territorio, da attivare con massima urgenza; provvedimento di legge della massima urgenza per disciplinare in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale le attività di ispezione ai fini della sicurezza sulla rete stradale e autostradale;
– La definizione di un programma dei lavori sulla rete autostradale ligure, articolato nel tempo, che contemperi efficacemente le necessarie attività di ispezione e manutenzione con l’indispensabile utilizzazione continuativa del sistema infrastrutturale, senza penalizzare oltre l’intera economia regionale;
– Provvedimento che riconosca la mancanza di continuità territoriale finalizzata all’ottenimento di aiuti di Stato.
I firmatatri del Comitato “SALVIAMO “GENOVA E LA LIGURIA” sono:- Spediporto, Trasportounito Liguria, Assagenti, Assiterminal (Associazione Italiana Terminalisti Portuali), Confcommercio genova, Confcommercio Liguria, Confindustria Genova, Confetra Liguria, CNA Genova Savona Liguria – CNA Fita, Confaartigianato Genova
Confesercenti Prov.le Genova – Confesercenti Liguria, Assoturismo Liguria, Federalberghi Liguria -Federalberghi Genova
Convention Bureau Genova, Confindustria Nautica, ANCE Genova, ACI – Alleanza Cooperative Italiane della Liguria
Unione Industriali Provincia di Savona, Unione Provinciale Albergatori Savona , ISoMAR, Associazione Spedizionieri Porto La Spezia, Associazione Agenti marittimi porto di La Spezia, A.Spe.Do