La tecnologia ferroviaria europea ERTMS presto anche in Italia – RFI, bando di gara di 2,7 mld

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European Rail Traffic Management System (ERTMS) è il sistema tecnologico ferroviario che l’Europa ha scelto come linguaggio comune che garantisce l’interoperabilità tra i diversi operatori ferroviari nazionali, migliorandone le prestazioni e incrementandone la sicurezza.

ROMA – Il Gruppo FS Italiane si focalizza sul sistema ERTMS – European Rail Traffic Management System – il sistema tecnologico ferroviario che l’Europa ha scelto come linguaggio comune. Si tratta di un apparato di comando, controllo e segnalamento che garantisce l’interoperabilità tra i diversi operatori ferroviari nazionali, migliorandone le prestazioni e incrementandone la sicurezza.

A tal fine RFI, Rete Ferroviaria Italiana, ha pubblicato un bando di gara europeo del valore di 2,7 miliardi di euro per la progettazione e realizzazione del sistema ERTMS su tutto il territorio nazionale. Pertanto se da un lato RFI lavorerà sull’implementazione tecnologica dell’’infrastruttura, Trenitalia farà installare l’ERTMS sui propri treni, a tal fine Trenitalia ha ottenuto un contributo a fondo perduto di oltre 6 milioni per provvedere all’istallazione a bordo dei propri treni di tecnologia in grado di dialogare con il sistema ERTMS di cui sarà dotato l’infrastruttura ferroviaria.

La pubblicazione del bando di gara è in linea con gli impegni stabiliti dal PNRR che prevede di attrezzare, con la tecnologia ERTMS, 3.400 km di rete ferroviaria entro il 2026. A novembre RFI aveva già emesso un bando per 700 km di linee in Sicilia, Lazio, Abruzzo e Umbria.

Una volta terminata l’installazione, la rete italiana conterà circa 16.800 km dotati di ERTMS, con il rinnovo di tutto il sistema di comando, controllo e segnalamento.

Trenitalia, contributo a fondo perduto di oltre 6 milioni 

Dalla BEI arriverranno circa 4 milioni di euro che saranno impiegati per l’installazione dell’ERTMS su 76 treni ibridi regionali; Mentre da Cassa Depositi e Prestiti saranno finanziati 2,2 milioni di euro destinati all’aggiornamento del sistema sui treni Alta-Velocità, in tutto 12 convogli: di cui 7 convogli ETR 610 al servizio del traffico internazionale e transfrontaliero Italia-Svizzera-Germania e 5 convogli ETR 470 dedicati al traffico interno alla Grecia. I treni Alta Velocità saranno sottoposti ad upgrade tecnologico con l’installazione della versione più aggiornata del sistema di controllo della marcia del treno (ERTMS Baseline 3).

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