Roma – Il presidente della FAI (Federazione degli Autotrasportatori Italiani) Paolo Uggè è intervenuto sulla decisione dell’UE di voler continuare a sostenere una “politica ambientale strumentale e ideologica” sulle emissioni di Co2 per i nuovi veicoli pesanti e scelte che penalizzano l’autotrasporto.
“La decisione della UE” – ha detto Uggè – “deve impegnare tutti coloro che sono convinti di quanto simili decisioni siano il frutto solo di scelte che puntano a penalizzare le attività legate alla mobilità, in particolare quelle dell’autotrasporto”, afferma Uggè. Il presidente Fai-Conftrasporto lancia un appello: “Dobbiamo impegnarci a sostenere quelle forze politiche responsabili che promuovono principi come la neutralità tecnologica, oltre alla necessità che i temi legati alle emissioni inquinanti, e le conseguenti decisioni, siano affrontati in una logica mondiale”.