ROMA – La Logistica alla prova del Covid – Riflessioni e Considerazioni su come il Settore sta attraversando la Crisi è il sottotitolo dell’Almanacco della Logistica 2021, seconda edizione del rapporto elaborato dal Centro Studi Confetra – Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, avvalendosi della collaborazione – dell’intero Sistema Confederale: dal CNEL, ad ADM, a RAM, a RFI, ad Assoporti, a Roma3, al Politecnico di Milano, ad ACI Europe, al Cluster Cargo Aereo, a Fedespedi, a Federmetano, al Freight Leaders Council, a SRM, a UIR e a World Capital e Istituzioni patrocinanti o Partner di ricerca ed analisi.
Un ampio studio presentato nell’editoriale introduttivo dal presidente di Confetra, Guido Niccolini, il cui «obiettivo resta quello di offrire la prima ed unica raccolta completa di tutti i dati che – su scala annuale – riguardano l’intero Settore della logistica e del trasporto merci: porti, aeroporti, interporti, cargo ferroviario, trasporto su gomma, movimentazioni di magazzino, aree interne, valichi alpini, eCommerce, distribuzione di ultimo miglio, import, export, spedizioni internazionali, immobiliare logistico. I numeri, quindi, riferimento primo di ogni analisi. Numeri e campi di indagine consolidati, ma anche informazioni e riflessioni nuove come quelle sul profilo quali-quantitativo del vasto tessuto imprenditoriale che popola la nostra industry».
ALMANACCO DELLA LOGISTICA 2021 (SCARICA IL PDF)
«Abbiamo ovviamente monitorato day by day gli accadimenti “logistici” di questo indimenticabile 2020: il Covid-19, anzitutto, e gli impatti della conseguente crisi economica sul nostro Settore; ed infine l’entrata in vigore della Brexit ed il cambio di leadership nell’Amministrazione USA. Un anno ricco di avvenimenti unici o quasi, quindi, con la logistica sempre più centrale nelle dinamiche geoeconomiche e geostrategiche globali».
Segmento portuale e terminalistico
«L’impatto di tale crisi sul settore ha evidenziato la drastica asimmetria di effetti prodotti sui diversi segmenti della supply chain logistica.
In uno stesso porto ad esempio si osserva la tenuta (-0,9 per cento TEU) o addirittura la crescita del traffico container (+14 per cento TEU Transhipment), il crollo di quello rinfusiero (-14,2 per cento Rinfuse liquide, -17,4 per cento Rinfuse solide), la compressione di quello Ro-Ro (-7,2 per cento), l’azzeramento di quello crocieristico (-94,6 per cento).
Segmento corrieristico e ecommerce
Così come, nello stesso segmento corrieristico per citare un altro caso, al grave ridimensionamento delle consegne b2b -in gran parte causato dalle perduranti chiusure di attività commerciali, ricettive, turistico ricreative e della ristorazione, oltre ai 59 drammatici giorni di lockdown totale del marzo aprile 2020- ha fatto da contraltare un’ulteriore poderosa crescita dell’eCommerce e delle consegne b2c. Ma anche all’interno dello stesso settore eCommerce la frattura verticale è stata quanto mai profonda: al +31 per cento dei prodotti ha corrisposto il -47 per cento dei servizi. In questo contesto, offrire al lettore una interpretazione omogenea e trasversale dell’impatto della crisi sul Settore sarebbe scientificamente improprio ed economicamente fuorviante. Questa crisi, forse per la prima volta ed a differenza anche della crisi del 2008, non solo ha sortito diversi effetti sui segmenti della filiera, ma ha “spaccato” tali segmenti.
Nonostante ciò, l’Almanacco continua e continuerà a raccontare la Logistica nelle sue diverse modalità “verticali” offrendo al lettore una fotografia dettagliata e completa della movimentazione delle merci nel nostro Paese.
Trasporto marittimo
Nella sezione dedicata al trasporto marittimo, alla consueta fotografia dei traffici nei diversi scali, è stato affiancato un approfondimento sulle integrazioni verticali delle shipping line nel contesto italiano e mondiale.
La ferrovia, Interporti Reti Ten-T
In ultimo, non per importanza, l’Almanacco si è impreziosito della collaborazione con UIR che è andato ad integrare la modalità ferroviaria per raccontare il mondo Interportuale nel contesto delle reti TEN-T. Per meglio comprendere le dinamiche dell’eCommerce e di quanto questo pesi nel complesso dei consumi nazionali, la collaborazione con il Politecnico di Milano è stata integrata con il tasso di penetrazione dell’online rispetto ai consumi, totale e per settore di attività.
Traffico su strada
L’analisi del traffico su strada (-11,1 per cento il traffico rilevato sulle autostrade) ha evidenziato un’incidenza della contrazione del traffico interno superiore agli scambi internazionali (Valichi alpini -6,0 per cento). La modalità che si è rivelata più resiliente è certamente quella ferroviaria che ha visto una leggera crescita delle tonnellate-km trasportate (+0,4 per cento) e una leggera contrazione dei treni-km (-3,2 per cento) evidenziando la crescita in termini dimensionali dei treni.
Modalità cargo aereo
La sezione dedicata alla modalità Aerea, che nel complesso ha fatto registrare una contrazione del -24,4 per cento delle merci movimentate, è stata arricchita dalla ripartizione della tipologia di voli nei due principali hub italiani, Fiumicino (-62 per cento) e Malpensa (-6,2 per cento). In questi abbiamo mostrato che, nel contesto di crisi e conseguente azzeramento degli aeromobili di lungo raggio operanti i voli intercontinentali passeggeri (Cargo Belly: -65,8 per cento Milano Malpensa e -73,6 per cento Roma Fiumicino), il mercato ha risposto con l’attivazione di voli “full cargo” e con un’ulteriore accelerazione del traffico Courier, prevalentemente legato al già esistente trend di crescita dell’eCommerce».
Coclusioni
«Un anno ricco di avvenimenti unici o quasi, quindi, con la logistica sempre più centrale nelle dinamiche geoeconomiche e geostrategiche globali» conclude il presidente Guido Nicolini – «Proviamo allora a raccontarlo, quest’anno, ovviamente dal nostro punto di vista.»