Nell’ambito di una prima valutazione sugli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che verrà presentato alla Commissione europea entro il 30 aprile, il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, ha incontrato rappresentanti delle associazioni ambientaliste, Greenpeace, Legambiente e Wwf e delle reti di organizzazioni della società civile, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e Forum Disuguaglianze e Diversità.
“Il disegno e l’attuazione del Piano richiede uno sforzo straordinario da parte di tutti”, ha affermato il ministro Giovannini. “Abbiamo poco tempo a disposizione per la finalizzazione del Piano, ma è fondamentale confrontarsi per quanto possibile con la società civile e con i rappresentanti dei lavoratori e delle imprese. È con questo spirito – aggiunge il ministro – che raccoglierò le valutazioni delle diverse organizzazioni sul progetto di PNRR e sulla sua attuazione”.
Il ministro si confronterà periodicamente con la società civile e con le rappresentanze sindacali e datoriali, anche dopo la consegna del PNRR alla Commissione europea, in coerenza con il nuovo approccio, sancito anche dal cambio del nome del Dicastero, con cui si programmano, gestiscono e verificano le politiche infrastrutturali e della mobilità.
Nei prossimi giorni, il Ministro Giovannini riceverà i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali per raccogliere il loro contributo.