ROMA – “Incontro proficuo e collaborativo” quello di oggi a Roma tra il premier Conte, il governatore ligure Toti e il sindaco di Genova Bucci. A definirlo così è stato lo stesso Conte al termine del vertice svolto a Palazzo Chigi al quale erano presenti anche i vicepremier Di Maio e Salvini, il sottosegretario Giorgetti, il viceministro Rixi e il capo della Protezione Civile Borrelli.
“Il Commissario straordinario alla ricostruzione e quello all’emergenza di protezione civile, che resterà, saranno due figure che si affiancheranno” – ha specificato Toti al termine della riunione intervenendo sul ruolo dei Commissari:“Il Commissario alla costruzione e demolizione del ponte si occuperà della parte relativa al ponte. Agli enti locali spetterà il sostegno, il mantenimento e la costruzione della viabilità che sono tipicamente di competenza degli enti locali e che abbiamo rivendicato con il Governo”. “Credo che nel giro di una decina di giorni , avremo il commissario per la ricostruzione“- ha specificato Toti. – “Il Commissario arriverà entro 10 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta del decreto su Genova” , “presumo che entro sera il decreto per Genova sarà sostanzialmente limato e verrà pubblicato nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale.” pertanto secondo la previsione di Toti già la prossima settimana si dovrebbe avere il nome del Commissario per la ricostruzione . “Nessun nome è stato fatto” ha specificato il governatore Liguria, riferendosi a chi rivestirà il ruolo di Commissario straordinario
Il premier Conte ha specificato:“L’incontro è servito a valutare e a definire tutti i dettagli delle previsioni che sono inserite nel decreto emergenze. – ha specificato il presidente del Consiglio in una nota- “In particolare, si è operata un’attenta ricognizione di tutte le azioni che dovranno essere svolte per le opere di ricostruzione e di tutte le misure deliberate per consentire ai cittadini di tornare alla normalità e per rilanciare le attività sociali, economiche e produttive di Genova, che sono state compromesse per effetto del crollo del Ponte Morandi.
Abbiamo tutti un unico obiettivo: ricostruire il Ponte più bello e più sicuro di prima e restituirlo a Genova nel più breve tempo possibile. Mi piace ricordare la compattezza e la rapidità con cui questo governo, da subito, ha affrontato la tragedia di Genova, ponendovi la sua massima e costante attenzione. Con lo stesso atteggiamento di unità, e di condivisione anche con Regione ed enti locali, continuiamo a lavorare senza sosta per permettere alla città e ai genovesi di tornare alla normalità, assumendoci la piena responsabilità delle scelte politiche che stiamo operando.”