BASTIA – Collisione avvenuto ieri mattina al largo della Corsica tra la nave portacontainer cipriota CLS Virginia e la ro-ro Tunisina “Ulisse” della compagnia Cotunav. Dalle informazioni risulta che entrambi gli equipaggi siano illesi e nessuno abbia riportato danni. L’impatto tuttavia ha provocato l’apertura di una fiancata della nave portacontainer dalla quale, da ieri mattina, sta fuoriuscendo olio carburante, tale che ha creato una chiazza di 10 km di dimensioni, si teme il danno ambientale.
I mezzi di soccorsi e i mezzi specializzati per le operazioni di contenimento delle sostanze inquinanti, coordinati dalle autorità francesi son al lavoro da ieri mattina. L’Italia è intervenuta nelle operazioni, la centrale operativa della Guardia Costiera a Roma, su richiesta del ministero dell’Ambiente, ha disposto, oltre al sorvolo di un aereo ATR42, nell’area interessata, anche l’invio della Motovedetta CP 409 della Capitaneria di porto di Livorno, equipaggiata con capacità ambientali. I biologi presenti a bordo della unità della Guardia costiera hanno confermato trattarsi di uno sversamento di fuel oil (olio carburante) per una stima di 600 metri cubi.
Sul posto, per conto del ministero dell’Ambiente, è operativo un mezzo antinquinamento della società consortile Castalia, concessionaria del servizio di antinquinamento.