LIVORNO – OLT Offshore LNG Toscana – società controllata da Snam e Igneo Infrastructure Partners, proprietaria e gestrice commerciale del terminale galleggiante di rigassificazione FSRU Toscana, ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa – ha annunciato la conclusione delle aste per l’allocazione della capacità pluriennale con propria manifestazione di interesse.
“Durante le aste che si sono svolte dal 21 al 23 maggio 2025” – ha specificato in una nota la società – “sono stati assegnati 160 slot suddivisi in prodotti quindicennali (8 slot all’anno dall’Anno Termico 2027/2028 all’Anno Termico 2041/2042) e decennali (4 slot all’anno dall’Anno Termico 2027/2028 all’Anno Termico 2036/2037). La capacità di rigassificazione è stata offerta in slot da 165.000 metri cubi liquidi”.
L’impianto è connesso alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36,5 km realizzato e gestito da Snam, di cui: 29,5 km circa in mare, 5 km nel Canale Scolmatore e i restanti 2 km sulla terraferma. La capacità di rigassificazione massima autorizzata del Terminale è pari a 5 miliardi di Sm3 annui.
Ha concluso OLT: “I soggetti aggiudicatari di capacità possono richiedere, entro il 9 giugno 2025, l’eventuale estensione dell’allocazione agli Anni Termici successivi, allo stesso prezzo di aggiudicazione e per lo stesso numero di slot aggiudicati nel prodotto.
In esito a tale processo, il 10 giugno sarà pubblicata la capacità ancora disponibile per le prossime aste annuali e pluriennali senza manifestazione di interesse che si terranno dal 3 al 10 luglio 2025. In tali aste la capacità sarà offerta in singoli Anni Termici”.