Il testo finale del DL Rilancio – firmato ed emanato ieri sera dal presidente della Repubblica Mattarella, attualmente in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale – ha subito diverse limature dall’approvazione in Consiglio dei ministri lo scorso 13 maggio.
Nell’ambito degli articoli attinenti al settore dei trasporti marittimi viene introdotta una novità che va a toccare la proroga della convenzione pubblica con Cin -Tirrenia per quanto riguarda la continuità territoriale con le isole maggiori e minori.
Il testo finale del DL prevede infatti che l’ efficacia della convenzione è prorogata non oltre la data del 18 luglio 2021. Ovvero la scadenza massima della proroga ha come termine 12 mesi dopo dalla data di scadenza prevista prima dell’emergenza Covid. La bozza del DL invece prorogava la convenzione di dodici mesi a decorrere dal termine dello stato di emergenza.
Inoltre la subordinazione dell’efficacia all’autorizzazione della Commissione Europea è l’altra novità che riguarda la convenzione ed introdotta del comma 2 dell’erticolo.
Ecco le disposizioni dell’Art. 205 – “Disposizioni urgenti in materia di collegamento marittimo in regime di servizio pubblico con le isole maggiori e minori”
Al fine di evitare che gli effetti economici derivanti dalla diffusione del contagio da Covid-19 sulle condizioni di domanda e offerta di servizi marittimi possano inficiare gli esiti delle procedure avviate. Per l’organizzazione dei servizi di collegamento marittimi in regime di servizio pubblico con le isole maggiori e minori l’efficacia della convenzione stipulata per l’effettuazione di detti servizi è prorogata fino alla conclusione delle procedure dell’art. 4 e comunque non oltre la data del 18 luglio 2021.
2. L’efficacia della disposizione è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea, Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea.
3. Agli oneri derivati dal comma 1 si provvede con le risorse disponibili a legislazione vigente preordinate a tale scopo.