SYDNEY – Quaranta container sono stati persi in mare e altri 74 sono stati danneggiati, è quanto riferito dal comandante della nave “APL England”– L’incidente è avvenuto ieri mattina alle 10,45, mentre la nave si trovava al largo della costa del Nuovo Galles del Sud, a circa 73 km da Sydney.
La portacontainer, proveniente dalla Cina era diretta al porto di Melbourne, ma a causa del maltempo e delle difficili condizioni del mare ha subito un momentaneo calo della propulsione del motore: “La potenza del motore è stata ripristinata in pochi minuti, ma durante questa fase la nave ha rollanto pericolosamente, causando il collasso delle pile di container e la caduta in mare di alcuni di questi“. Lo ha riferito l’Autorità Australiana per la Sicurezza Marittima – AMSA (Australian Maritime Safety Authority) che ha inviato anche un aereo nell’area per rintracciare i container ed eventuali detriti, nonché per ispezionare la nave al fine di rilevarne i danni e se ci fosse stata una fonte di inquinamento. A monitorare la situazione è intervenuta anche l’Autorità marittima australiana del Nuova Galles del Sud. La nave battente bandiera di Singapore, per una capacità di 5.510 Teu, a seguito dell’incidente ha cambiato rotta e anzichè dirigersi a Melbourne si trova adesso in prossimità del porto di Brisbane dove dovrebbe entrare in giornata.