La compagnia di navigazione tedesca Hapag-Lloyd ha fatto sapere di avere avviato al processo di smantellamento e demolizione sette navi di oltre 4 mila TEU ciascuna. L’attività di demolizione è stata affidata a cantieri certificati per lo svolgimento di pratiche sostenibili di riciclaggio In Turchia e in Cina.
“Il riciclaggio di queste navi fa parte della ristrutturazione della nostra flotta“, ha affermato Anthony Firmin, Chief Operating Officer (COO) di Hapag-Lloyd.“Dalla fusione con United Arab Shipping Company (UASC), abbiamo una delle flotte più giovani nel mercato globale”.
Anche nel settembre scorso, Hapag-Lloyd aveva avviato alla demolizione tre navi, appartenenti alla flotta UASC, presso cantieri conformi. Hapag-Lloyd ha specificato di avere iniziato, già dal 2014, il processo di ammodernamento della flotta, questo significa anche il riciclaggio delle vecchie navi che non essendo più idonee, devono essere demolite nel rispetto ambientale.