DP World acquisisce da Romeo-Gozzi e Algoma il 51% di Nova Algoma Cement Carriers

Giovanni Romeo, chairman di Nova Algoma Cement Carriers:: «crediamo con forza nelle opportunità di sviluppo con DP World e P&O Maritime Logistics » - «per crescere è necessario allearsi».
Giovanni Romeo
LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

LUGANO – DP World tramite la controllata P&O Maritime Logistics (POML) acquisisce il 51% di Nova Algoma Cement Carriers (NACC),  compagnia armatoriale specializzata in navi cementiere e società controllata da Nova Marine Carriers di Lugano e il gruppo canadese Algoma.

DP World, operatore portuale e logistico di Dubai, attivo  nella gestione di terminal portuali  (in 79 porti internazionali) acquisisce pertanto una quota di maggioranza di NACC joint venture fra Nova Marine (Romeo e Gozzi) e la canadese Algoma.

Sono escluse dall’accordo le società in joint venture che Nova Algoma gestisce con altri partner in Norvegia, Indonesia e Grecia, il rapporto con il nuovo partner emiratino travalica la semplice operazione finanziaria ma si configura come una vera e propria alleanza strategica di base, che porterà ad ulteriori sviluppi: gli attuali azionisti Nova Marine Holding SA (controllata dalle famiglie Romeo e Gozzi) e Algoma Central continueranno a detenere il pacchetto di minoranza con un coinvolgimento diretto e prioritario nel management (che non casualmente resterà localizzato a Lugano, mentre la holding avrà base in Dubai) nonché nella crescita strategica del gruppo.

La costituzione della joint venture fra Nova Marine Holding e Algoma Central Corporation, risale al 2016 e oggi Nova Algoma Cement Carriers opera una flotta di 25 navi cementiere a tecnologia avanzata (23 alle quali si sommano le ultime due che occupano il primo posto a livello mondiale in termini di dimensioni e sostenibilità); NACC ha una consolidata presenza in mercati quali Nord America, Caraibi, Nord Europa, Mediterraneo e Sud Est asiatico.
L’accordo è attualmente sottoposto all’approvazione da parte delle autorità competenti.

Per il gruppo Nova Marine e la famiglia Romeo quella delle alleanze e delle joint venture rappresenta una strategia consolidata, come già dimostrato negli ultimi trent’anni con gli accordi fra i quali spiccano quelli con la canadese Algoma, con la tedesca Bolten, con la colombiana Navesco, con la greca Halkidon. Certo l’intesa con il gruppo DP World rappresenta un salto di qualità senza precedenti, segnale di ulteriori e futuri sviluppi nell’intera filiera logistica.

LEGGI TUTTO
Collisione tra petroliera e pescherecchio in Turchia, 3 marittimi dispersi

Sultan Ahmed bin Sulayem, DP World group chairman e ceo ha dichiarato «Questa intesa conferma il nostro impegno nello sviluppo nei settori ad alta specializzazione dello shipping e della logistica. E proprio nella logistica ad alta specializzazione Nova Algoma è un world-class operator detentore di una salda leadership; accoglierli nella famiglia di DP World e per noi motivo di grande soddisfazione. Combinare il nostro approccio globale ai mercati con la loro esperienza tecnica e commerciale, ci colloca in una posizione ottimale per garantire ai nostri clienti un reale valore aggiunto crescendo insieme in questo importante segmento strategico».

Giovanni Romeo, chairman di Nova Algoma Cement Carriers, ha commentato: «Siamo molto orgogliosi dei risultati che abbiamo raggiunto in NACC e crediamo con forza nelle opportunità di sviluppo con DP World e P&O Maritime Logistics. Questo accordo ribadisce la nostra ferma convinzione strategica: per crescere è necessario allearsi. Solo così si può accelerare lo sviluppo, ampliando la gamma dei servizi, incrementandone la qualità e soddisfacendo così la domanda dei nostri clienti in tutto il mondo».

Nave cementiera
La nave cementiera NACC NewYorker

Fratelli Romeo
da sinistra:  Antonello Romeo, Laura Romeo e Vincenzo Romeo

 

Nella foto di apertura: l’armatore Giovanni Romeo

Assarmatori

MSC Crociere 2025

PSA Italy

Uniport Sla

 

Blu Forum Summit

 

Banner Laghezza

Assoporti 50anni

Agenzia Aldo Spadoni

AdSP Livorno

Toremar

Interporto Vespucci

Tarros

 

Convegno