GENOVA – Cerimonia di battesimo e varo per la “Alice Cosulich”, prima delle due unità small scale & bunker vessels per il rifornimento di GNL del gruppo Fratelli Cosulich, svolta presso il cantiere navale cinese Nantong CIMC Sinopacific Offshore & Engineering Co., Ltd.
Questa prima nave era stata commissionata nel maggio 2021, l’ordine della seconda è stato formalizzato con l’esercizio di un’opzione a settembre dello stesso anno.
Madrina della nave Giulia Cosulich – ESG corporate director di Fratelli Cosulich Group, la cerimonia di vari si è svolta alla presenza dei vertici manageriali del Gruppo e dei dirigenti del Cantiere.
La Alice Cosulich, battente bandiera italiana, con una capacità di 5.300 dwt, è in grado di trasportare 8.200 m3 di GNL e 500 m3 di MGO, inoltre è dotata della tecnologia Dual Fuel di Wartsila, utilizzata in molti sistemi di propulsione marina e di produzione di energia. L’unitá sarà operativa a partire dal settembre prossimo, sotto il comando di Vincenzo Scotto, presente anche lui al battesimo. Le tecniche di trattamento “boil off” più efficienti saranno offerte dall’impianto di sotto-raffreddamento del GNL, eliminando completamente qualsiasi potenziale effetto ambientale e riducendo al minimo le perdite di carico. Il sistema di propulsione e manovra sarà di tipo azimutale, con doppia elica di prua, per consentire un’elevata manovrabilità nelle zone portuali. Sarà gestito da personale sia onshore che offshore con ampie capacità di gestione delle navi GNL.
Per un investimento complessivo di 45 milioni di euro –la realizzazione della nave è stata sostenuta dalla collaborazione tra enti pubblici e istituzioni finanziarie private con Cassa Depositi e Prestiti, SACE Simest (nell’ambito della ‘Garanzia Verde) BPER Banca e Banca Popolare di Sondrio.
Il progetto inoltre ha ricevuto un finanziamento dall’Unione Europea nell’ambito del programma “Connecting Europe Facility”, con Cassa Depositi e Prestiti in qualità di “partner esecutivo”.