ROMA – Tra il dire e il fare, stavolta, non c’è di mezzo il mare! – afferma Fabrizio Monticelli, CEO di ForMare Polo Nazionale per lo Shipping, nell’annunciare l’avvio del primo corso di Alta Formazione per Medici di Bordo e Medici di Bordo Supplenti, promosso da ForMare su impulso e iniziativa della Confederazione Italiana Armatori e delle imprese armatoriali sue associate, in coordinamento con l’Azienda Ospedaliera Cardarelli di Napoli”.
Bandito il 13 aprile di quest’anno, il corso ha preso il via nell’arco di un mese e il 16 maggio, a Napoli presso la sede del Gruppo Grimaldi, si è tenuta la giornata inaugurale e sono iniziate le lezioni.
“Abbiamo raggiunto in tempi rapidissimi – prosegue Monticelli – l’obiettivo che ci eravamo prefissati di soddisfare le esigenze dei nostri armatori per l’estate 2022, formando professionalità mediche di bordo qualificate e immediatamente disponibili, in grado di gestire al meglio le questioni sanitarie in un contesto molto peculiare quale è l’ambiente nave”.
Il corso, che avrà una durata di 166 ore e terminerà il 16 giugno 2022, si terrà presso l’Azienda Ospedaliera Cardarelli di Napoli. “Grazie alle attrezzature d’avanguardia di cui disponiamo – afferma il Direttore Sanitario Giuseppe Russo – possiamo garantire una formazione tecnico-pratica di altissimo livello che consentirà ai medici che vogliano intraprendere la carriera di bordo di rafforzare le competenze per l’iscrizione negli elenchi dei Medici di bordo supplenti presso il Ministero della Salute”.
Nella consapevolezza che al medico di bordo può essere richiesto di affrontare anche situazioni complesse, il Comitato scientifico ha ritenuto necessario fornire gli elementi di conoscenza base utili se non indispensabili a gestire le principali urgenze. Il corso propone infatti un rapido e accurato “refresh” delle conoscenze al quale fa seguito l’esercizio pratico, sia su manichini di altissimo livello tecnologico, che sul preparato anatomico umano, anche per attività relativamente semplici che non possono mancare nel bagaglio di conoscenze necessarie ad affrontare con serenità la maggior parte delle condizioni acute”.
Antonio Salzano, Direttore USMAF-SASN Campania e Sardegna, afferma che questo percorso formativo rappresenta “il primo passo di un approccio tecnico – scientifico di formazione professionale per garantire una adeguata conoscenza delle emergenze in contesti particolari come quello delle navi passeggeri”. “Abbiamo aderito con entusiasmo a tale progetto – aggiunge Salzano – anche come docenti, ravvedendone la potenzialità formativa e garantendo la nostra attenzione affinché la certificazione finale possa, dopo il necessario iter normativo, diventare formalmente titolo abilitante”.
“I 12 medici che iniziano oggi il corso, a giugno potranno tutti essere imbarcati sulle nostre navi” – afferma Nicola Principe responsabile Ufficio del Personale del Gruppo Grimaldi.
“Sono veramente orgoglioso di questo fantastico traguardo – afferma Mario Mattioli Presidente Confitarma – che consente di dare una risposta immediata alle necessità avvertite dalle nostre Compagnie di Navigazione, acuitesi nel periodo pandemico, di poter disporre di tali importanti figure di bordo”.