Nuova sospensione decisa dal Gip del Tribunale di Ravenna per i vertici dell’Autorità di Sistema Portuale dopo l’interrogatorio di garanzia.
RAVENNA – La vicenda dell’indagine sull’inquinamento ambientale legato al relitto della nave Berkan B. del porto di Ravenna è approdata ad un nuovo provvedimento di sospensione per i vertici dell’Autorità di Sistema portuale. Il Tribunale di Ravenna ha infatti nuovamente sospeso i vertici dell’Autorità Portuale: il presidente Daniele Rossi, il segretario generale Paolo Ferrandino e il direttore generale Fabio Maletti.
Lo scorso 9 settembre era arrivato per i dirigenti dell’ente portuale ravennate il primo provvedimento di sospensione, annullato poi il 19 settembre scorso per vizio di forma, in attesa dell’interrogatorio di garanzia, che si è svolto lunedì 23 settembre davanti al Gip Janos Barlotti, tornano quindi ad essere interdetti dalle loro funzioni.
Pertanto la nomina del commissario pro tempore Paolo Ferrecchi, da parte del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli, torna ad avere efficacia.