ROMA – Prima manovra di ormeggio notturno al rigassificatore “FSRU Toscana” al largo del porto di Livorno, l’operazione si è svolta in sinergia tra le corporazioni dei piloti di Livorno e Ravenna. Lo ha annunciato Fedepiloti in una nota, specificando che la sperimentazione in notturna si è svolta sotto le istruzioni dell’Autorità marittima di Livorno, con l’impiego di strumentazioni aggiuntive “ad hoc” realizzate al fine di implementare la sicurezza della manovra della metaniera destinata all’accosto ship-to-ship presso “FSRU TOSCANA”.
“I piloti di Livorno hanno sviluppato una sinergia con i colleghi di Ravenna” – specifica la Federazione – “che operano anch’essi su una struttura offshore e che hanno maturato una esperienza di più di 15 anni nell’utilizzo di strumenti Pilot Portable Unit per la navigazione strumentale complementare a quella ottica.
In attesa quindi della specifica fornitura PPU per il porto di Livorno, il comandante Raoul Frezza dei piloti Ravenna, si è recato a bordo della LNGc “TENERGY” con il PPU di Ravenna, agendo come “tecnico”, riuscendo a ricavare tutte quelle informazioni richieste per la riuscita dell’operazione.
La manovra della “TENERGY” (299m x 46m con una capacità di 174.00 metri cubi) veniva effettuata dal pilota Com.te Davide Solari coadiuvato dal Capo Pilota Com.te Marino Biancotti, con soddisfazione di tutti i soggetti interessati.
Lo scambio di esperienze e la collaborazione fra piloti e Corporazioni diverse si sta rivelando un’arma in più per la formazione professionale dei piloti stessi ed il raggiungimento di obiettivi prima di sicurezza e poi operativi.
Il ringraziamento dei piloti di Livorno va a tutta la Corporazione di Ravenna, al capo pilota, il comandante Roberto Bunicci che ha messo a disposizioni le sue conoscenze ed i suoi suggerimenti ed al pilota comandante Raoul Frezza per la sua disponibilità e la professionalità dimostrata.