Livorno – I funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) di Livorno, nell’ambito delle attività di controllo in ambito portuale, hanno provveduto al sequestro di 2124 felpe contraffatte, provenienti e prodotte in Bangladesh, suddivise in 878 colli pari a 28.568 confezioni.
Una partita di felpe marchiata Diadora ma che, a seguito di perizia del titolare del marchio, è risultata contraffatta, poichè il “fregio biforcato” del brand è risultato non originale e i prodotti non autorizzati.
Merce per un valore di circa 40.000 euro, destinati, come dichiarato all’importazione, ad una ditta ubicata nel Veneto erano erano .
Il sequestro preventivo d’urgenza della partita di felpe, su richiesta del PM titolare delle indagini, è stato oggetto del giudizio del GIP che ha confermato la necessità della misura cautelare reale con il relativo decreto di sequestro preventivo.
Sotto il coordinamento della locale Procura, i funzionari ADM di Livorno hanno presentato notizia di reato nei confronti del legale rappresentante della società importatrice per i reati di introduzione nel territorio dello Stato di merce contraffatta e di ricettazione. Sono in corso le relative indagini per definire in tutti gli aspetti i profili penali della vicenda.
Si tratta dell’ennesimo rinvenimento di merce contraffatta effettuata negli ultimi mesi nel porto labronico dai funzionari dell’Agenzia, dopo oggetti di arredamento, abbigliamento e motocicli, provenienti da Cina e Tunisia.