Nuovo software di videosorveglianza (GTS3) per la gestione sicura, efficiente e semplificata della procedura di transito dei mezzi e delle persone ai gate portuali di Livorno. Stefano Corsini, presidente dell’Authority portuale: “Efficienza e sicurezza sono gli elementi chiave per aumentare la competitività di un porto”.
LIVORNO – Aumenta il livello di security ai varchi doganali del porto di Livorno grazie ad un nuovo sistema di videosorveglianza, attivo h24, permetterà di controllare ogni veicolo, targa e persona che si trovi o dei varchi dai varchi Galvani, Valessini, Zara e Darsena Toscana, registrando tutto quello che accade. L’Autorità portuale ha firmato il verbale di collaudo tecnico del GTS3 (Gate Transit Security) per l’attivazione del software di controllo di tutti i mezzi e le persone che transitano . GTS3 registra la targa anteriore e posteriore, la foto del veicolo, il numero del contenitore, i dati anagrafici e la foto degli operatori, nel momento in cui il veicolo si trova al varco.
Tali dati vengono condivisi tramite collegamenti telematici con la polizia giudiziaria e gli istituti previdenziali per i relativi controlli. Questo scambio di informazioni in tempo reale consente di verificare nelle banche dati nazionali delle forze dell’ordine la presenza nel porto di persone o mezzi segnalati e di comunicare posizioni lavorative irregolari.
«In un settore altamente concorrenziale come il trasporto intermodale, efficienza e sicurezza sono gli elementi chiave per aumentare la competitività di un porto» ha dichiarato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Stefano Corsini. «Il GTS3 assicura il completo controllo delle procedure di transito senza influire sull’operatività dello scalo».
Identificazione, acquisizione dei dati, matching con le informazioni in possesso delle altre autorità competenti, abilitazione all’accesso: con il GTS3 l’intera procedura di transito può essere gestita in modo sicuro, efficiente e semplificato. Alcune categorie di utenti potranno infatti stamparsi per conto proprio il permesso. Inoltre, utilizzando i dati acquisiti tramite il Gate Transit Security, l’Ufficio Controllo Accessi e l’Ufficio Sistemi Informativi dell’AdSP, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e con la Guardia di Finanza, hanno realizzato una procedura che permette di velocizzare l’uscita della merce dal porto. Con il nuovo sistema il camionista non dovrà più scendere dal mezzo per l’espletamento delle procedure doganali, ma potrà transitare velocemente a seguito dell’acquisizione telematica di tutti i dati necessari.