Il porto della Spezia è stato teatro del “Network Meeting” del gruppo Tarros, l’incontro che ha riunito i rappresentanti di 3 continenti, 11 paesi e 30 partner provenienti da Egitto, Marocco, Turchia, Libano, Gracia, Algeria, Libia, Malta, Francia, Portogallo e Italia. Iniziativa dedicata al tema dell’integrazione e lo sviluppo logistico del gruppo, composto da circa 700 persone.
Ad aprire l’incontro il sindaco di La Spezia, Pierluigi Peracchini e il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Mario Sommariva. Occasione per condividere e conoscere le diverse realtà imprenditoriali e commerciali dei paesi del Network, accumunate da due parole chiave: efficienza e flessibilità, spiega in una nota la società.
“La cultura del nostro Gruppo è basata su una forte componente made in Italy” – ha dichiarato Alberto Musso, presidente e CEO del gruppo – “arricchita dalla nostra identità mediterranea. Questo meeting lo ha dimostrato. Ringrazio tutti i coloro che hanno partecipato e reso possibile questo momento di condivisione. Un ringraziamento speciale va alle istituzioni che ci hanno accompagnato in questo percorso”