Berlino – Il sistema portuale – logistico italiano si è presentato anche quest’anno al Fruit Logistica di Berlino (dal 5 al 9 febbraio) la Fiera rappresenta il fulcro delle relazioni mondiali degli operatori dei prodotti agroalimentari di tutto l’indotto. Settore nel quale gli scali nazionali svolgono un ruolo primario nelle attività di export e import a livello internazionale.
I porti nazionali sono stati presenti nel padiglione Italia, realizzato da Assoporti ed Agenzia ICE, al fine di sviluppare azioni sinergiche, tra le quali l’attrazione di nuovi investimenti.
L’edizione appena conclusa ha voluto dare particolare rilievo allo scenario economico da parte del sistema portuale italiano insieme a istituzioni, imprese e stakeholder.
In un contesto generale di aumento dei costi di produzione, effetti tangibili del cambiamento climatico sulle coltivazioni, si aggiungono le incertezze derivanti dallo scenario mondiale con il protrarsi della guerra in Ucraina, la crisi del canale di Suez che ha un impatto consistente anche sulla movimentazione delle merci del settore ortofrutticolo.
Secondo i dati di Confagricoltura, il comparto dell’ortofrutta fresca, esclusi i trasformati industriali, vale oltre 16 miliardi di euro. L’export di tutto il comparto, comprensivo anche della filiera, nei primi dieci mesi del 2023 ha raggiunto quota 9,4 miliardi di euro (+ 11,5% rispetto all’anno precedente), confermandosi settore essenziali per il Paese.
Grazie alla presenza dei porti italiani sono stati sottoscritti degli accordi per garantire dei corridoi privilegiati per il flusso delle merci (import-export), in particolare con l’area del Nord Africa.
Il presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, ha commentato: «I porti italiani hanno un ruolo di primo piano per l’export e import di molti prodotti ortofrutticoli. La conferma del ruolo dei porti per la filiera è data dalle numerose attività svolte nel padiglione del sistema portuale italiano unitamente agli uffici per l’attrazione degli investimenti e l’internazionalizzazione di ICE, e dalle visite istituzionali importanti come la presenza del Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobridiga e il Presidente di ICE, Matteo Zoppas, accompagnati dal Direttore Generale ICE, Lorenzo Galanti e dal Direttore della sede di Berlino di ICE, Ferdinando Fiore. Il momento in cui stiamo lavorando è molto particolare e le attività del sistema portuale nei contesti internazionali diventano ancor più importanti,” ha concluso Giampieri.