Second Conference High-Level on Aviation Security (HLCAS/2) a Montreal, in Canada; La sicuezza del trasporto aereo internazionale, rischi e minacce del terrorismo.
MONTREAL – La security come aspetto centrale nel settore del trasporto aereo internazionale, le crescenti minacce alla sicurezza del terrorismo globale sono state le tematiche affrontate dalla seconda Conferenza alto livello sulla Security dell’Aviazione svolta il 29 e il 30 novembre a Montreal, in Canada, presso la sede dell’ICAO (Organizzazione Internazionale per l’Aviazione Civile). Presenti oltre 540 rappresentanti di 107 Stati membri e 22 organizzazioni internazionali e regionali e associazioni industriali. Per l’Italia ha partecipato ai lavori l’ENAC (Ente nazionale per l’aviazione civile) con il direttore generale Alessio Quaranta e il direttore regolazione Security, Raffaella Marciani. Quaranta inoltre ha avuto il ruolo di coordinamento per l’Unione Europea rispetto ai temi trattati, in qualità di vice presidente e focal Point security di ECAC (European Civil Aviation Conference) l’associazione che riunisce 44 Paesi membri di cui 28 comunitari più 16 non comunitari.
Punti focali discussi in sede di Conferenza: Il terrorismo globale e le minacce alla sicurezza contro il trasporto aereo internazionale continuano a evolversi e devono essere affrontati tenendo conto della crescita del traffico passeggeri; La consapevolezza di tali minacce e dei rischi associati, deve essere migliorata attraverso la condivisione delle informazioni tra gli Stati e i soggetti coinvolti nelle attività dell’aviazione civile;
Quaranta, è intervenuto portando la posizione europea su temi di rilievo e sugli approcci alla gestione dei rischi di security, sottolineando: –l’importanza del sistema reporting; – la rilevanza della promozione della consapevolezza in ambito di security tra tutti gli attori che contribuiscono all’implementazione del Programma nazionale della sicurezza aerea; – il lavoro predisposto dal Working Group of Training dell’ICAO di cui l’Italia fa parte, perfettamente in linea con le azioni del GASeP, persegue obiettivi prioritari per il rafforzamento sostenibile della sicurezza a livello globale, quali il miglioramento della consapevolezza e della risposta al rischio; lo sviluppo della cultura della sicurezza- “security culture”; il miglioramento delle risorse tecnologiche e la promozione dell’innovazione; il perfezionamento delle attività di sorveglianza e controllo della qualità dei processi; l’incremento della cooperazione e supporto. – Il gruppo di lavoro, in riferimento alla priorità di sviluppo della “security culture” ha prodotto strumenti utili per fornire un ausilio ai Paesi volto a migliorare le attività nei vari ambiti, dall’ambiente organizzativo, ai comportamenti organizzativi, alla formazione alla consapevolezza della leadership.Con riferimento a uno dei temi di maggior rilevanza trattati nella conferenza, ovvero le minacce interne, il direttore Enac ha inoltre sottolineato l’importanza di un approccio multilivello per contrastare tali minacce, che contempli, oltre a interventi normativi, il raggiungimento di una sempre maggiore consapevolezza.
Raffaella Marciani è intervenuta in tema di misure effettive ed efficienti per la sicurezza della aviazione evidenziando che l’approccio per il loro incremento deve essere sostenibile, ragionevole ed equilibrato, deve tener conto delle migliori pratiche (best practice) e delle esperienze maturate negli altri Paesi. Ha ricordato anche l’invito dell’ICAO ad avvalersi del RCS – Global Risk Context Statement, strumento di analisi del rischio, proprio per identificare le misure possibili per la mitigazione del rischio.