MILANO – Durante il ponte di Pasqua sono transitati sui battelli della Navigazione Laghi oltre 230mila passeggeri e 12.400 veicoli. Sono questi i numeri annunciati dall’ente governativo che garantisce il servizio pubblico di linea sui tre grandi laghi d’Italia: Maggiore, di Garda e di Como.
“Siamo molto soddisfatti” dichiara il gestore governativo Donato Liguori “fin dalla mia nomina l’assillo che ho avvertito è stato quello di abbracciare la sfida della destagionalizzazione per far vivere i nostri meravigliosi laghi lungo tutto il corso dell’anno. Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro importante fatto di sinergia e collaborazione con tutto il territorio.
Sento dunque di ringraziare tutto il personale aziendale ed in particolare i direttori di esercizio dei laghi di Como, Garda e Maggiore che hanno sempre messo in campo il massimo impegno senza mai far mancare il proprio contributo in termini di idee e
operatività”.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti gestisce direttamente i servizi pubblici di navigazione sui laghi Maggiore, di Garda e di Como a mezzo di apposito Gestore, nominato dal ministro pro tempore tra i funzionari dell’Amministrazione dello Stato, in attività di servizio o a riposo.
Gestione Navigazione Laghi, con una flotta di circa 100 navi, è l’ente governativo istituito con Legge n.614/57 che garantisce, da sessanta anni, la mobilità e l’esercizio delle linee di navigazione, nell’ambito dei territori dei laghi Maggiore, di Garda e di Como.
L’Azienda opera mediante una Direzione Centrale situata a Milano che gestisce i rapporti istituzionali con il superiore Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e svolge funzioni di coordinamento delle tre Direzioni di Esercizio situate rispettivamente ad Arona per il lago Maggiore, Desenzano per il lago di Garda e Como per l’omonimo lago. Ad oggi la Gestione Navigazione Laghi, durante i mesi di maggiore attività, arriva ad impiegare fino a 650 persone suddivise tra personale amministrativo, di cantiere – distribuito presso i 4 cantieri navali di Arona, Peschiera del Garda, Como e Dervio, forniti di strutture ed impianti tecnologici di avanzata concezione per la cantieristica navale – e personale del settore movimento.