La francese CMA CGM ha annunciato il lancio della nuova divisione Cma Cgm Air Cargo specializzata nel trasporto aereo, che si inserirà nella strategia dello sviluppo logistico del gruppo. La compagnia aveva già debuttato nel settore cargo aereo, nel settembre 2020, siglando un protocollo d’intesa per l’acquisizione del 30% del Groupe DUBREUIL Aero, un accordo finalizzato alla creazione di un polo di competenza nei trasporti e nella logistica per lo sviluppo del trasporto aereo.
Adesso la CMA CGM annuncia la nuova divisione con una flotta cargo di “quattro aerei Airbus A330-200F e che sfrutterà le partnership commerciali con altre compagnie aeree per fornire una copertura globale” – lo ha adichiarato Rodolphe Saadé, presidente e CEO del gruppo. Si tratta di Airbus A330-200F da 60 tonnellate, entrati in servizio tra il 2014 e il 2016 e con un’autonomia di 4 mila miglia nautiche, che collegheranno l’Europa con il resto del mondo. La gestione della flotta viene affidata a una compagnia aerea europea, che per il momento non è stata ancora rivelata.
Un’altro esempio di integrazione verticale della catena logistica in cui i liner globali mirano a trasformarsi da armatori, a terminalisti portuali e infine ad operatori logistici per l’offerta di servizi integrati, marittimi, terrestri e adesso anche aerei.
Sulla rotta di Maersk
Il primo a debuttare nel settore aereo è stato il liner numero uno al mondo Maersk, che dall’11 ottobre 2020 ha dato il via ad un nuovo servizio di linea cargo aereo, noleggiando una piccola flotta di aerei della compagnia malese AirAsia, che sono stati adibiti al trasporto di pneumatici, collegando la Thailandia al Giappone. Linea dedicato ad un cliente storico della compagnia e produttore dei pneumatici, la programmazione del servizio è partita con 11 spedizioni.