GENOVA – Venerdì 28 giugno, le pile 10 e 11 del Ponte Morandi di Genova e gli stralli che le sostengono, collasseranno per effetto di decine di chili di esplosivo, nell’ orario compreso tra le 9:30 e le 10 del mattino. Si tratta del previsto intervento di demolizione di quello che rimane del ponte e per la sua ricostruzione.
Si segnalano pertanto le modifiche della viabilità previste per la giornata di venerdì:
Corso Perrone sarà aperto e percorribile durante le operazioni di esplosione, mentre via 30 giugno, sarà chiusa dall’alba ma potrebbe essere riaperta già dal primo pomeriggio.
La metropolitana, continuerà a funzionare per tutto il giorno (non ci dovrebbero essere interruzioni al servizio della metropolitana tra Brin e Di Negro).
Le tratte ferroviarie Genova-Acqui e Genova-Busalla-Arquata Scrivia resteranno ferme per il tempo necessario a portare a termine l’operazione.
Sarà chiusa l’autostrada A7 e l’uscita di Genova Ovest, mentre le autostrade A10 e la A12 resteranno aperte. Si ricorda che le uscite di Genova Est e Genova Nervi rimarranno aperte.
Al momento nessuna misura straordinaria riguarda i traffici dell’aeroporto Cristoforo Colombo.
In ogni caso, stando ai piani comunicati, alle 22 del giorno dell’esplosione tutte le strade all’interno dei 400 metri dalla struttura, saranno riaperte (eccezion fatta per via Fillak).
TUTTE LE ALTRE STRADE OLTRE I 400 METRI DELLA STRUTTURA, NON AVRANNO LIMITI DI ALCUN GENERE