Autotrasporto: il ministro all’Ambiente Sergio Costa annuncia aumenti delle accise sui diesel, Conftrasporto medita il fermo nazionale. Non bastano i dati diffusi da Osservatori scientifici che hanno valutato le emissioni di Co2 nel periodo del Lockdown in costante aumento nonostante il blocco della circolazione. “Speriamo che la ragione prevalga – afferma il vicepresidente di Conftrasporto Paolo Uggè – Se così non sarà, e la furia iconoclasta dell’esasperato ambientalismo fondato su basi non scientifiche prevarrà, alla ripresa il fermo dell’autotrasporto sarà inevitabile”.
“La categoria ha dimostrato nei momenti difficili di essere presente e disponibile – rimarca Uggè – Oggi non può accettare mortificazioni che derivano da scelte inutile ed errate. Il governo valuti bene”.
“Non siamo intenzionati a subire le conseguenze di scelte ingiustificabili assunte per fare cassa o per favorire altre produzioni a vantaggio dei ‘soliti noti’, conclude il vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio, alla guida della Federazione degli Autotrasportatori Italiani.