Prosegue positivamente l’iter autorizzativo per il progetto di realizzazione del deposito di stoccaggio di GNL a Porto Marghera, da parte della società “Venice LNG”. I prossimi passi saranno: il rilascio dell’autorizzazione unica da parte del MISE d’Intesa con la Regione Veneto.
VENEZIA – La società Venice LNG ha annunciato l’ottenimento del decreto di compatibilità ambientale, emanato dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo. Pertanto il percorso autorizzativo del progetto dovrà proseguire con il rilascio dell’autorizzazione unica da parte del ministero dello Sviluppo Economico, d’Intesa con la Regione Veneto. Confidando che sia riconosciuta la validità del progetto proposto di deposito costiero di GNL a Porto Marghera.
Il decreto, emesso in data 5 novembre 2019, fa propri i pareri espressi all’interno dell’iter autorizzativo fino al momento attuale da parte della Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale VIA e VAS, del Ministero per i beni e le attività culturali e della Regione Veneto.
II progetto Venice LNG prevede la realizzazione di un deposito di stoccaggio di GNL – il combustibile alternativo che sarà sempre più utilizzato da navi e camion per ridurre le emissioni nocive – con una capacità di 32.000 m3 in un’area lungo il Canale Industriale Sud di Porto Marghera. Il GNL arriverà al deposito su navi gasiere di piccola e media taglia (massimo 30.000 m3) e sarà distribuito attraverso autocisterne e metaniere di piccola taglia (bettoline). Grazie al GNL, saranno ridotti drasticamente gli inquinanti in atmosfera e nelle acque lagunari.
Venice LNG ricorda che l’utilizzo del GNL in vece dei carburanti tradizionali genera importantissimi benefici ambientali: consente di eliminare quasi totalmente le emissioni di ossidi di zolfo (- 95%) e delle polveri sottili (PM10 – 90%) e di ridurre le emissioni di ossidi di azoto e di anidride carbonica. Oggi in Italia sono presenti oltre 50 distributori stradali di GNL e già 2.000 camion hanno abbandonato il gasolio a favore di questo combustibile più pulito. Per il futuro, la previsione è di 20.000 mezzi (fonte: Federmetano). Allo stesso tempo i principali porti mondiali si stanno attualmente attrezzando per erogare GNL alle navi di nuova generazione, per rispondere alle più recenti norme ambientali.
Venice LNG conferma infine l’impegno preso sin dal 2017 di dialogo e confronto con il territorio. Al termine dell’iter procedurale, la Società intende promuovere un nuovo incontro con la popolazione della Municipalità di Marghera e Malcontenta per illustrare al pubblico il progetto così come autorizzato, certa del valore del coinvolgimento della società civile allo sviluppo del territorio.