VENEZIA – Si è svolta a Roma, presso la sede del ministero dei Trasporti, una Tavola rotonda sul tema Grandi navi a Venezia, presenti i rappresentanti delle maggiori compagnie crocieristiche che fanno tappa a Venezia. Al termine dell’incontro, le parti hanno convenuto sulla necessità di spostare le grandi navi fuori dalla Laguna. Questa la breve nota emessa dal Mit: “Si è tenuto al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un incontro tecnico con i rappresentanti delle maggiori compagnie crocieristiche sul tema Venezia e Grandi navi. Durante l’incontro si è registrata unità di intenti sulla necessità di spostare le grandi navi fuori dalla laguna“.
L’approdo delle Grandi navi da crociera nella laguna di Venezia, delicatissimo argomento di discussione con il confronto dell’ampio fronte del SI (armatori, tutte le imprese dell’economia crocieristica, le associazioni di categoria in primo piano gli agenti marittimi, gli enti CCIAA, Authority, il comitato del SI ecc) che affronta la questione con la doverosa attenzione ambientale e alla luce del principio che fare porto in maniera sostenibile a Venezia è possibile. Dall’altra lato il comitato del NO che vuole i così detti “giganti del mare” fuori dalla Laguna. Nel mezzo a questo infinito braccio di ferro fatto di manifestazioni, prese di posizioni e dichiarazioni al veleno, circa 18mila posti di lavoro che lo scalo veneziano rischierebbe di perdere se un giorno si dovesse decidere di dirottare le crociere altrove.