GENOVA – “In questo periodo la Regione Toscana ha dimostrato una generosità straordinaria e un senso profondo di collettività e di responsabilità, accogliendo la nostra nave Costa Diadema e fornendo assistenza attraverso i presidi sanitari ai nostri equipaggi sia in porto, a Piombino, che presso le strutture alberghiere, a Pisa e Pratolino.” – Lo ha dichiarato Neil Palomba, direttore Generale di Costa Crociere annunciando la donazione da parte di Costa Crociere – di 10.000 mascherine, 1.250 guanti, 250 kit protettivi completi e 25 occhiali (non monouso) a favore della Regione Toscana. Il materiale sarà consegnato nei prossimi giorni presso il magazzino ESTAR di Calenzano (Firenze), per essere poi distribuito a parte della Regione sul territorio, con particolare attenzione ai comuni di Piombino, Pisa e Vaglia/Firenze. – “La nostra donazione è un piccolo segno di ringraziamento” – ha concluso Palomba – “che ci auguriamo possa essere utile per la protezione personale di quanti sono impegnati in prima linea per superare l’attuale fase di emergenza sanitaria”.
Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ringraziando la compagnia crocieristica ha sottolineato: “i dispositivi donati ci consentono di integrare le nostre continue forniture e produzioni locali per la tutela degli operatori sanitari e dei cittadini”.
Riguardo alla nave Costa Diadema ormeggiata nel porto di Piombino dove viene assistita la parte rimamente dell’equipaggio, Palomba, ha specificato: “La salute e sicurezza del nostro equipaggio e delle comunità locali della Toscana sono la nostra assoluta priorità. Siamo grati per il grande lavoro e la disponibilità di Protezione Civile, Regione Toscana, delle autorità sanitarie e portuali e dei comuni delle tre città coinvolte. Da parte nostra stiamo mettendo in campo tutte le nostre forze, con team dedicati al lavoro 24 ore al giorno e 7 giorni su 7, non solo per l’assistenza di chi è a bordo di Costa Diadema e delle strutture alberghiere, ma anche per organizzare, seguendo le indicazioni delle autorità, i transfer e voli di rientro in Italia e all’estero dei membri d’equipaggio, in un contesto non certo semplice per via delle numerose restrizioni in atto allo spostamento di persone”.