Civitavecchia– «Quello crocieristico è, nel nostro Paese, un comparto in crescita che registra il favore dei turisti, investimenti mirati, volumi di traffico che nel 2019, dunque nel periodo pre-covid, hanno consolidato la crescita in atto. Un comparto che con i suoi 14 miliardi di euro di fatturato annuo, oltre 120 mila posti di lavoro diretti e indiretti, oltre 12 milioni di crocieristi all’anno, salari per circa 4 miliardi, rappresenta a giusta ragione un tassello rilevante di quella Blue Economy che per l’Italia vale il 3 % del Pil e che, come sistema-Paese, dobbiamo essere capaci di valorizzare sempre di più».
E’ quanto ha dichiarato la vice ministro alle Infrastrutture e alla Mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, durante una visita istituzionale nel porto di Civitavecchia a bordo di MSC Grandiosa, l’ammiraglia di MSC Crociere, durante la quale ha incontrato il country manager della compagnia Leonardo Massa, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Pino Musolino e il capo del Compartimento marittimo di Civitavecchia, capitano di vascello Francesco Tomas.
Bellanova ricordando che il Paese è tra le cinque più grandi economie blu del continente europeo, con 8 mila chilometri di costa ha sottolineato che «puntare sulla Blue Economy è un imperativo categorico, oltre che una scelta lungimirante per rafforzare antiche e nuove economie nel nome della sostenibilità. Anche nel turismo la sostenibilità dev’essere l’opzione strategica» – nella sua accezione più ampia di sostenibilità sociale, ambientale, economica – L’obiettivo del Protocollo di salute e sicurezza messo a punto da MSC Crociere – ha spiegato Bellanova «accogliendo ed ampliando le prescrizioni già severe e puntuali delle autorità italiane, è divenuto presto un riferimento ben oltre questo settore» – Determinante per garantire crociere in piena sicurezza e tranquillità e riattivare flussi importanti di viaggiatori, anche con particolare riferimento alle famiglie»
Gianni Onorato, CEO di MSC Crociere, in merito alla visita della vice ministro ha dichiarato – «L’Italia è stata, con MSC Crociere, il primo paese al mondo a comprenderlo e a far quindi ripartire il settore crocieristico grazie ad un Protocollo sanitario ancora oggi unico a livello internazionale, frutto della collaborazione tra la nostra Compagnia e le autorità italiane, che grazie alla sua efficacia e versatilità ci ha permesso di ospitare in assoluta sicurezza, negli ultimi mesi, quasi 60.000 turisti a bordo delle nostre navi».