Piombino, prosegue la procedura di gara – Un passo in avanti verso il rilancio del porto

Piombino
LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

PIOMBINO – Prosegue l’iter con cui  l’Autorità di Sistema Portuale di Livorno e Piombino individuerà gli operatori che si insedieranno nelle nuove aree a nord del porto di Piombino. Sono infatti 6 le imprese che hanno risposto alla procedura di gara per la selezione pubblica finalizzata all’assegnazione nel porto di Piombino delle nuove aree a nord Porto Piombino(lotti 1,2 e 3 colori viola, celeste e giallo planimetria al lato) – La selezione prevede l’individuazione, da parte dell’ente portuale, degli operatori che andranno a investire e operare sulle aree a Nord prospicenti alle nuove banchine con fondali fino a 20 metri, costruite negli ultimi quattro anni nel porto toscano grazie ai 200 milioni di finanziamenti pubblici messi a disposizione da Regione Toscana e Governo.

Presso la sede dell’ente portuale di Piombino si è svolta l’apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa, il Responsabile Unico di Procedimento (RUP) coadiuvato dal personale del’ente ha proceduto quindi a verificare la completezza formale della documentazione presentata, per l’ammissione alla fase successive della selezione.

Si tratta delle seguenti imprese:
1. SEA STYLE s.r.l. di Massafra (TA);
2. PIOMBINO MULTITERMINAL s.r.l. di Piombino;
3. MANTA LOGISTIC s.r.l. di Piombino;
4. PIOMBINO LOGISTICS s.p.a. di Piombino;
5. LIBERTY MAGONA s.r.l. di Piombino;
6. VERBRUGGE TERMINALS BV di Terneuzen (Olanda).

Le offerte tecniche/piani di impresa degli operatori ammessi” – fa sapere l’ente portuale – “verranno prossimamente valutati e giudicati da una commissione (esterna) di esperti che li vaglierà uno per uno”.
Cercheremo di fare il prima possibile per concludere la procedura e cominciare a interloquire con gli aggiudicatari per dar corso a tutti gli adempimenti previsti per il rilascio della concessione demaniale”, ha detto il Responsabile Unico Procedimento, Claudio Capuano, dirigente Ufficio Territoriale di Piombino.

LEGGI TUTTO
Monitoraggio ambientale del porto di Salerno: «Impatto minimo sulla qualità dell'aria»

MOLO BATTERIA, TERMINATI I LAVORI

L’Authority ha fatto sapere che sono terminati nel porto di Piombino i lavori di “rifiorimento della mantellata esterna dei primi 440 mt. del molo Batteria” – Il rifacimento di questa parte della diga garantirà allo scalo maggiore sicurezza e protezione dalle mareggiate provenienti dai settori di Scirocco e Libeccio, evitando episodi di tracimazione che più volte si sono ripetuti in passato e che rendevano a volte inutilizzabili le banchine e i piazzali portuali adiacenti al molo Batteria. Scrive l’Ente portuale in una nota – La mantellata è stata  “realizzato con massi naturali di categoria 3÷7 t per i primi 50 mt e di massi naturali di categoria 7÷10 t per i successivi 390 mt portando la quota di sommità della berma alla +6.50 m s.m. e la larghezza complessiva della berma di sommità a circa 8.0 m. E’ stata inoltre realizzata la sopraelevazione di 1 metro del muro paraonde nel tratto dove attualmente si trovava a quota 5 m s.m. così da avere, lungo tutto lo sviluppo del molo Batteria, una quota del muro paraonde pari a +6.00 m s.m. Il costo per la realizzazione dell’opera è stato di circa 1,5 milioni di euro“.

MSC Crociere 2025

PSA Italy

UNIPORT SLA

Convegno

Assoporti 50anni

Agenzia Aldo Spadoni

AdSP Livorno

Toremar

Interporto Vespucci