GENOVA – Cerimonia di taglio della lamiera, presso lo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso (Genova), per la prima delle due fregate di nuova generazione di Fregate FREMM in versione “EVOLUTION”, denominate “FREMM EVO”, la consegna della prima fregata è prevista per il 2029, mentre la seconda sarà completata nel 2030.
Il contratto per la realizzazione delle due FREMM EVO è stato firmato nel luglio 2024 tra Orizzonte Sistemi Navali (OSN) – joint venture tra Fincantieri (51%) e Leonardo (49%) – e OCCAR (Organisation Conjointe de Coopération en matière d’Armement). L’iniziativa rientra nel programma pluriennale FREMM, finalizzato al rinnovo della flotta della Marina Militare con unità di ultima generazione.
Presenti alla cerimonia, tra gli altri, l’ammiraglio ispettore Capo Giuseppe Abbamonte, direttore della Direzione degli Armamenti Navali (NAVARM),Giovanni Sorrentino, amministratore delegato di Orizzonte Sistemi Navali, e Fulvio Palermo, responsabile project management della Divisione Navi Militari di Fincantieri.
Le nuove “FREMM EVO” sono unità all’avanguardia nel contesto navale militare sia a livello tecnologico che delle prestazioni, grazie agli sviluppi tecnologici già avviati nell’ambito dei recenti programmi della cosiddetta Legge Navale, nonché del programma di Mid Life Upgrade delle Unità Classe Orizzonte.
Le due unità garantiranno elevate prestazioni operative, con tecnologia ed equipaggiamenti all’avanguardia, oltre a moderne capacità anti-drone, e più in generale in grado di gestire operativamente sistemi unmanned nelle tre dimensioni (sopra la superficie, navali e sotto la superficie).
Più in dettaglio, i principali interventi di ammodernamento/aggiornamento tecnologico che riguarderanno le Fregate FREMM di nuova generazione interesseranno lo Ship Management System Cyber-resilient, l’impianto di condizionamento e di distribuzione elettrica, l’implementazione di soluzioni specifiche al fine di migliorare l’impronta green dell’unità per la parte Sistema di Piattaforma. Il sistema di combattimento sarà aggiornato con il moderno Combat Management System SADOC 4 Cyber-resilient, la sensoristica radar (in particolare con radar Dual Band DBR-X-C a facce fisse) in grado di supportare la difesa contro minacce TBM, la Guerra Elettronica, i Sistemi di Artiglieria e Missilistici, la Sonar Suite, il Sistema di Comunicazione e data link tattici in grado di assicurare il più alto ed efficace livello di interoperabilità.
Le nuove “FREMM EVO” saranno dotate di apparati ad elevata affidabilità, corredati di adeguati piani manutentivi tali da garantire la prontezza richiesta con elevati livelli di disponibilità operativa.