GENOVA – Numeri da record per il gruppo Fratelli Cosulich che archivia il 2022 con oltre 2,2 miliardi di fatturato, in crescita da 1,5 miliardi di fatturato nel 2021 e 1,1 miliardi del 2020. Un Ebitda di 68,7 milioni (dai 26,4 del 2021 +45%) e un risultato netto annuale di 52 milioni rispetto ai 29,9 milioni del 2021 e ai 15,2 milioni del 2020.
Anche se le previsioni 2023, seppure positive, ma caratterizzate da un quadro internazionale complesso, mirano a replicare i risultati del 2021, comunque, “secondo miglior anno di sempre” per il gruppo.
Tutte le 13 aree di business del gruppo hanno registrato risultati positivi, spiegano alla Cosulich, ma hanno contribuito soprattutto “il ramo marine fuel & Lng, le attività armatoriali e della logistica oltre alla diversificazione nel ramo dell’acciaio, grazie alle attività della collegata Transteel”. Chiuso l’anno, che ha visto una serie di acquisizioni, Fratelli Cosulich ha deciso anche di iniziare in anticipo rispetto al 2025 il proprio percorso Esg (ambiente, società e governance).
Le 13 aree di business del gruppo hanno registrato risultati positivi, annuncia Fratelli Cosulich, ma i settori che principalmente hanno contribuito alla crescita sono stati: “il ramo marine fuel & Lng, le attività armatoriali e della logistica oltre alla diversificazione nel ramo dell’acciaio, grazie alle attività della collegata Transteel“.
Inoltre per il gruppo con sede a Genova e 128 società, il 2022 è stato contrassegnato da una serie di acquisizioni e dalla decisione di anticipare il proprio percorso Esg (Environmental, Social e Governance) rispetto al 2025.
Le prospettive per il 2023 sono positive, fa sapere Augusto Cosulich, presidente e amministratore delegato del gruppo nella lettera che apre il report 2022: “Il nostro obiettivo è quello di replicare quanto fatto nel 2021, il nostro secondo miglior anno di sempre. In un quadro internazionale complesso, l’obiettivo è continuare a investire. Guardando indietro all’ultimo anno comprendiamo che le cose sono diventate ancora più complicate e molte società potrebbero sentirsi perse, esitare nel fare investimenti o costruire il loro futuro, preferendo smettere di navigare e attendere condizioni migliori nel porto. Nel gruppo Cosulich manterremo le nostre bussole saldamente al Nord. Continueremo ad avanzare prendendo decisioni assieme e afferrando nuove opportunità con la prua puntata nella giusta direzione quando ci troveremo davanti a un bivio”.