TRIESTE – “TriesteRailPort” è il progetto promosso dall’Authority portuale di Trieste e presentato ad aprile scorso al vaglio della Commissione Europea per il finanziamento nell’ambito del Programma CEF – Connecting Europe Facility. L’Authority fa sapere che il progetto ha avuto l’approvazione da parte della Comminssione Europea per un finanziamento di 32,7 milioni di euro, di cui il 20% è a fondo perduto e l’80% un finanziamento con tassi agevolati per il quale le trattative con la Banca Europea degli Investimenti sono in fase avanzata. Il progetto, che terminerà entro il 2023, prevede il potenziamento infrastrutturale delle ferroviarie portuali di Campo Marzio. che permetteranno allo scalo di operare contemporaneamente con treni da 750 metri provenienti dai diversi terminal.
Zeno D’agostino, presidente dell’AdSP ha commentato: ““L’approvazione del finanziamento CEF e BEI è una grande notizia, perché è il riconoscimento da parte dell’Europa degli investimenti che il porto sta facendo sulla componente ferroviaria. Non si tratta però di un investimento che arriva in maniera così inaspettata.” –ha sottolineato D’Agostino- “C’è stata un’analisi molto puntuale da parte dei tecnici dell’UE, che sono venuti a Trieste più volte al fine di verificare che si stessero chiedendo finanziamenti per un’opera in grado di andare incontro alle esigenze reali della domanda del mercato”.
Lo sviluppo del traffico ferroviario è il core business del porto di Trieste, che ha visto aumentare i traffici ferroviari del 45% nell’ultimo triennio con l’obiettivo di raggiungere i 10.000 treni a fine 2018. Il progetto “TriesteRailPort” rafforzerà i collegamenti di trieste verso l’Europa.