Parità di genere, protocollo Aspi-sindacati per contrastare la violenza sul lavoro

Un protocollo a favore della parità di genere e per contrastare violenze e discriminazioni sui luoghi di lavoro, con politiche di integrazione e di sviluppo di tutto quanto possa incrementare e migliorare il sistema di welfare aziendale.
Parità di genere

Roma – Autostrade per l’Italia S.p.A. – Aspi – ha siglato con i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl viabilità e Logistica, un protocollo che stabilisce un codice di comportamento e misure concrete per promuovere sul lavoro la cultura del rispetto della persona. Nello specifico il protocollo –  applicabile anche alle aziende controllate di Aspi – mira a contrastare la violenza e a prevenire qualsiasi comportamento che pregiudichi la dignità della persona sul luogo di lavoro.

Fanno sapere le sigle sindacali:  Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica: “Con questo protocollo abbiamo voluto lanciare un messaggio inequivocabile di tolleranza zero nei confronti di qualsiasi comportamento offensivo, lesivo o indesiderato. La nostra posizione, condivisa dall’azienda, è chiara: i reati sessuali, le molestie ed ogni forma di abuso sono inammissibili, e vanno sradicati e eliminati con fermezza in tutti i contesti lavorativi”.

“L’accordo -specificano i sindacati – prevede l’attivazione di diverse misure. Tra queste, l’istituzione dello sportello di ascolto, percorsi di assistenza psicologica, il riconoscimento di un periodo di congedo retribuito di ulteriori 60 giorni, rispetto a quanto già previsto dal CCNL, per le donne vittime di violenza di genere. Inoltre, si introdurranno piani di formazione su questi temi e sarà svolto un monitoraggio sistematico sull’efficacia del protocollo, che include anche la valutazione del rischio di violenza e molestia sul lavoro e della sua correlazione con la gestione della salute e sicurezza sul lavoro”.

“Questo protocollo è il risultato di una strategia avviata già da tempo con Aspi. È un importante strumento innovativo di partenza – concludono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica – per avviare prassi concrete di tutela e inclusione, a favore della parità di genere e per contrastare violenze e discriminazioni sui luoghi di lavoro, con politiche di integrazione e di sviluppo di tutto quanto possa incrementare e migliorare il sistema di welfare aziendale”.

LEGGI TUTTO
Macii smentisce: "Rimango a Civitavecchia"

TDT

Blue Forum 2024

Assoporti 50anni

PSA Italy

MSC Spadoni

Confitarma auguri

AdSP Livorno

Toremar

MSC