Livorno, Webinar internazionale su porto-città nelle fasi del coronavirus

Tarzia Bonciani

LIVORNO – Svolto il primo Webinar internazionale sul tema porto-città durante e dopo il Covid-19 in cui è stata protagonista la città di Livorno. L’incontro dal titolo: Port-city scenarios during and after the Covid-19“, è stato organizzato dal Comune di Livorno in collaborazione con RETE Associatione for Collaboration between Ports and Cities e con CNR IRISS Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo.

Il Webinar che ha visto la presenza di 100 partecipanti in Italia, America Latina e Spagna ha focalizzato l’attenzione sulla situazione generata negli scali portuali e nelle città portuali a seguito dell’epidemia da covid-19 con lo scopo di comprendere le misure attivate nei diversi contesti ai fini della gestione della situazione di criticità sanitaria e scambiare buone prassi.

Il presidente di RETE Rinio Bruttomesso, nei saluti d’apertura, ha confermato che l’appuntamento di Livorno per la Conferenza internazionale sulle città porto è solo rinviato e che certamente sarà il primo incontro internazionale dopo la ripresa, a questo punto dopo l’estate.
Il webinar è stato coordinato dal direttore scientifico di RETE, Massimo Clemente, che ha sottolineato come Livorno stia ben lavorando attraverso la cabina di regia composta da Comune di Livorno, Capitaneria di Porto, Autorità di Sistema Portuale, Associazioni datoriali e organizzazioni sindacali.

L’assessora del Comune di Livorno, Barbara Bonciani, nella sua relazione ha messo in rilievo gli effetti prodotti dalla crisi sanitaria sulla città di Livorno evidenziando l’importanza del mantenimento dell’operatività del porto per lo sviluppo economico e la tenuta sociale della città. Bonciani ha evidenziato come la crisi sanitaria abbia contratto in modo significativo i traffici portuali e azzerato il flusso dei passeggeri dei traghetti e delle crociere, con gravi ripercussioni sull’occupazione. Ha inoltre sottolineato come, grazie agli sforzi realizzati dalle imprese portuali e a quelle afferenti alla logistica legata al trasporto marittimo delle merci, in termini di adozione di misure di sicurezze a sostegno dei lavoratori, il porto di Livorno non si è mai fermato. La cabina di regia città-porto coordinata dal Comune di Livorno in sinergia con le Istituzioni portuali è finalizzata in primo luogo a fornire tutte le misure necessarie a mantenere tale continuità, a difesa dell’operatività del porto e della tenuta occupazionale.

LEGGI TUTTO
Migranti a Livorno, il sindaco: “20 bimbi sulla banchina non li lascio”

A seguire l’ammiraglio Giuseppe Tarzia, comandante della capitaneria di porto di Livorno,  che nel suo intervento ha posto in evidenza le primarie condizioni di sicurezza da garantire in questa delicata fase di “ripartenza” all’interno delle imprese portuali ed il ruolo proattivo che, in tal senso, potranno svolgere i diversi attori pubblici aventi competenza in materia. Nel breve periodo, per il trasporto passeggeri, dovrà invece verificarsi la possibilità di impiegare diversamente i lavoratori stagionali che abitualmente operavano nelle stazioni marittime, occupandoli in mansioni nuove a bassa specializzazione coerenti con la gestione dell’emergenza in atto. Per il trasporto merci, infine, ha evidenziato il ruolo primario che avranno gli armatori nel loro oramai consolidato ruolo di operatori logistici coinvolti nell’intera filiera del trasporto marittimo.

In collegamento da Napoli, è intervenuto il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale Pietro Spirito. Partendo dai dati e dal racconto di quanto sta accadendo nel porto di Napoli, ha ampliato le sue riflessioni alla dimensione internazionale offrendo ai partecipanti un quadro dello scenario globale marittimo attuale e i possibili sviluppi futuri post Covid-19.

Il past presidente di RETE, José Luis Estrada ha illustrato le strategie in atto nella città e nel porto di Barcellona finalizzate a mantenere vive tutte le attività seppur in forma ridotta. Non sappiamo, ha detto, cosa ci aspetta dopo, nelle fasi 2 e 3, ma potrebbe esserci un inversione di tendenza, per esempio, nella corsa al gigantismo navale commerciale o alla crescita continua dei traffici crocieristici. Il prossimo appuntamento con i RETE webinar è previsto il 18 maggio, per il monitoraggio delle città portuali del Nord Europa e dell’America Latina.

LEGGI TUTTO
Comune di Livorno, 150 mila euro per le microimprese - Contributi a fondo perduto

TDT

Blue Forum 2024

Assoporti 50anni

PSA Italy

MSC Spadoni

Confitarma auguri

AdSP Livorno

Toremar

MSC