Tempo di Covid e nuove modalità per continuare a fruire della bellezza dell’arte. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale in occasione del Port Day 2020 ha reso visitabile on line, dal 1 al 31 ottobre, la mostra fotografica dedicata al porto di Genova. La fotografa è Michela Canalis, apprezzata e conosciuta storyteller del porto di Genova, autrice del lavoro fotografico raccolto nella pubblicazione #OURPORT – GENOA PORT 24H – edita da Erga Edizioni.
Un nuovo punto di vista, quello mostrato da Michela Canalis, che attraverso il proprio obiettivo cattura attimi del racconto quotidiano del porto. In un incontro emotivo con i personaggi che vivono tra le banchine e il mare: navi di ogni tipo, scafi, ancoraggi, bitte, rimorchiatori, container, terra, acqua. Personaggi che attraverso l’obiettivo della fotografa assurgono a ruolo di protagonisti di una narrazione tra il reale e il fantastico, dai toni talvolta minacciosi, altre volte malinconici o rilassati. Da sottofondo la città di Genova, enigmatica, a guardare ogni giorno il dipanarsi della vita di questi immaginifici ma reali soggetti, che si animano e prendono forma solo per chi riesce a vederli.
La mostra nasce dal progetto #OURPORT – GENOA PORT 24H.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale aveva destinato la mostra a Palazzo San Giorgio, ma il perdurare della convivenza con il Covid-19 ha costretto l’ente portuale a trovare la modalità di fruizione virtuale.
Michela Canalis, in arte Mikina, sempre alla ricerca di un modo efficace per cogliere attimi, comincia a farlo con la pittura. Dopo la nascita dei suoi due figli la svolta verso la fotografia e l’approdo su Instagram con oltre 10.000 follower. Da 20 anni lavora nel settore marittimo, è dunque naturale che inizi a raccontare il tanto amato porto di Genova dandone un’immagine inedita.