TRIESTE – E’ partito da Trieste il nuovo servizio di linea regolare ro-ro Trieste-Ambarli (Istanbul), operato dal gruppo Grimaldi, presso PLT – Piattaforma logistica del porto di Trieste – società controllata di HHLA PLT ITALY della holding alla guida del porto di Amburgo.
Come annunciato dall’armatore partenopeo all’inizio del mese di settembre, la nuova linea fa parte del proprio potenziamento sulle Autostrade del Mare tra l’Italia e la Turchia e più ad ampio raggio tra l’Italia e l’Europa Centrale, a sostegno della crescita dei rapporti commerciali fra gli operatori attivi tra queste regioni. In particolare dei traffici di automotive e di veicoli industriali per i produttori BMW, DAF, Scania, Stellantis, Land Rover, Mercedes-Benz, Hyundai, Kia.
Il servizio prevede due partenze settimanali da ciascuno dei due porti e sulla tratta saranno operative le navi: Eco Mediterranea ed Eco Malta, le ro-ro ecosostenibili ed ibride appartenenti alla classe “GG5G”, in grado di dimezzare le emissioni di CO2 per unità di carico trasportata rispetto alla precedente generazione di navi ro-ro.
Nuovo collegamento che pone Grimaldi “in rotta di collisione” con l’altro operatore, il danese DFDS che dal porto di Trieste, anche come terminalista presso Samer Seaports & Terminals, svolge il collegamento diretto Turchia – Europa per le auto nuove, linea storicamente del gruppo Samer.
La nuova linea diretta tra Italia e Turchia rappresenta una soluzione di trasporto regolare ed affidabile tra due porti dalla posizione strategica: Trieste è una porta naturale non solo per il Nord-Est italiano ma per tutta l’Europa centrale, mentre Ambarli è un punto d’accesso privilegiato all’area di Istanbul e all’intero distretto economico della Turchia. Inoltre, con l’utilizzo combinato del nuovo servizio e di altri collegamenti marittimi del vasto network Grimaldi, le aziende turche possono esportare i loro prodotti anche verso Spagna, Grecia, Malta, Tunisia, Marocco ed i Paesi del Nord Europa che affacciano sul Mar Baltico.
