GENOVA – Lunedì 28 si riunisce per l’ultima volta il Comitato Portuale per approvare l’ultimo bilancio dell’Authority che si avvia alla trasformazione in “Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale” (con i porti di Savona e Vado).
Sono confermati tutti gli impegni sui cantieri in corso, con 149 milioni di euro vincolati, e sul dialogo con la città, a cominciare dal Blu Spirit.
Rispetto al preconsuntivo 2016, l’anno si chiuderà con un avanzo di amministrazione di 195 milioni di euro, di cui 149 milioni vincolati per opere e 11,5 milioni impegnati in opere e manutenzioni. L’avanzo di gestione ammonta quindi a 34,5 milioni di euro. Il risparmio di spesa corrente per il funzionamento dell’ente, rispetto al preventivo, è di 16,8 milioni di euro.
Per il 2017 la previsione di investimento in conto capitale ammonta a 23,6 milioni, mentre 9 milioni saranno destinati a progettazione di cui la maggior parte sono stati assegnati alla progettazione esecutiva per l’ampliamento dell’imboccatura di ponente del bacino di Sampierdarena, per la realizzazione della nuova Torre Piloti all’ingresso levante del Porto e per il cosiddetto “Ribaltamento a mare” delle aree Fincantieri. Il lavoro all’imboccatura di ponente di Sampierdarena, fondamentale per consentire l’ingresso e l’uscita delle navi, soprattutto in previsione dell’avvio operativo di Calata Bettolo, è da considerarsi come “prima fase” della nuova diga. L’intero anno 2017 sarà destinato alla fase di progettazione, i primi nuovi cantieri potranno quindi essere avviati nel 2018.
Per il 2017 sono stanziati 23,6 milioni di euro. Per opere e lavori sono da segnalare i 12 milioni di euro per l’elettrificazione delle banchine del terminal Vte; i 2,2 milioni sono previsti per le nuove passerelle d’imbarco passeggeri su Ponte Doria; poi 1,5 milioni per opere a verde del Canale di Calma di Pra’ e 0,6 milioni per lavori propedeutiche alla realizzazione del secondo binario di Voltri. Le manutenzioni ammonteranno a 6,3 milioni di euro, di cui 2 per viabilità e fabbricati, 1,3 milioni per le opere marittime, 1 milione per la rete ferroviaria, 1,5 per gli impianti.
Confermati tutti i finanziamenti per i cantieri in corso di esecuzione. Questi i principali: elettrificazione dei Bacini (prevista chiusura a gennaio), Calata Bettolo (la fase attuale è prevista in chiusura per il mese di aprile; a seguire le nuove fasi per infrastrutturazione e viabilità stradale e ferroviaria), nuovo autoparco (prevista chiusura in primavera), realizzazione impiantistica dei Capannoni di Levante, sistemazione del Ped, sistemazione della foce del Leira (sei mesi), copertura del Bacino numero 1 (8 milioni di investimento), ripresa dei lavori su Ronco-Canepa e Ponte Etiopia”.