Il presidente della CCIAA di Livorno e Grosseto, Riccardo Breda, incontrato a Roma la ministra delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli –un incontro svolto per parlare delle infrastrutture più importanti che riguardano le due province: la Darsena Europa e il corridoio tirrenico.
Per quanto riguarda la Darsena Europa, opera fondamentale per lo sviluppo economico livornese, la ministra De Micheli ha rassicurato sulle promesse fatte a Livorno poco tempo fa: solo il blocco del Paese e l’emergenza Coronavirus hanno frenato l’iter, ma le risorse sono disponibili e la Ministra le destinerà alla realizzazione di questa opera, promettendo una accelerazione dei tempi da qui in avanti.
Relativamente al corridoio tirrenico, sono stati affrontati con la ministra Paola De Micheli e con il capo della sua segreteria tecnica Mauro Antonelli i nodi che hanno bloccato l’iter burocratico dell’infrastruttura tanto desiderata dal territorio grossetano e non solo. Il punto fondamentale confermato è che l’opera si farà: la Ministra ha espresso l’intenzione di sostenerne la realizzazione. Il corridoio tirrenico è tra le priorità nazionali .
Sono stati analizzati i prossimi passi nevralgici per riuscire a concludere l’opera: il primo passo sarà chiudere la conferenza dei servizi e avviare il passaggio di competenze tra Sat e Anas, ancora con qualche dettaglio tecnico da mettere a punto.
“Quando parliamo di corridoio tirrenico, è stato chiaro nell’incontro con il ministro che ci si riferisce all’adeguamento dell’Aurelia in superstrada per l’intero tratto della provincia di Grosseto, inclusa Capalbio, elementi che ci trovano fortemente d’accordo e rispondono alle richieste espresse dal territorio” commenta il presidente Riccardo Breda.
Dopo il passaggio di competenze Sat-Anas il cronoprogramma delle attività prevede l’ipotesi della nomina di un commissario, poi l’assegnazione delle risorse per il tratto a nord di Grosseto e per l’ammoderamento Anas per la parte a sud di Grosseto.
Tra circa 10 giorni si svolgerà un incontro in videoconferenza con i vertici della direzione tecnica del Ministero per approfondire gli aspetti operativi del cronoprogramma di realizzazione.
Inevitabile soddisfazione del presidente della Camera di Commercio “Anche se i tempi di realizzazione non saranno velocissimi, si tratta di un nuovo passo in avanti nella giusta direzione. Usciamo da questo confronto riconfortati sulla piena intenzione da parte del Ministero delle Infrastrutture di procedere alla realizzazione del corridoio tirrenico secondo le nostre richieste: un momento significativo”.
Rimane importante adesso la coesione del territorio dimostrata fin dalla manifestazione Sì al Corridoio Tirrenico. “Abbiamo dimostrato, sia in quella occasione, sia adesso, che ciò che ci preme è risolvere un problema di interesse di tutti, cittadini, associazioni, imprese in modo del tutto indipendente dalle bandiere politiche.” conclude al riguardo Riccardo Breda.